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Ноябрь
2024

La Cda conquista il primo punto casalingo in A1, ma Chieri vince 3-2 al tie-break

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La sesta giornata di A1 femminile ha portato alla Cda Volley Talmassons Fvg un punto, il primo conquistato fra le mura amiche, ottenuto con determinazione e dopo aver annullato anche un match ball a Chieri. Se si esclude il primo set, a senso unico, e l’ultima parte del terzo, il pubblico di Latisana ha assistito a una gara divertente e coinvolgente.

Coach Barbieri ha schierato il consueto sestetto: Eze in regia, Kraiduba opposta, Strantzali e Shcherban in banda, Botezat e Kocic al centro e Ferrara libera. Chieri ha risposto con Van Aalen al palleggio, Gicquel opposta, Skinner e Buijs in banda, Alberti e Gray al centro e Spirito libera.

La gara della Cda è partita male e in pochi minuti la squadra di casa si è trovata sotto 1-7: le attaccanti di palla alta hanno fatto fatica a carburare anche se la ricezione ha tenuto bene e il gioco al centro è stato efficace. La squadra di casa ha rosicchiato qualche punto (13-18) ma Chieri ha mantenuto le distanze.

La musica è cambiata nella seconda frazione che ha visto le friulane partire con una marcia in più, forzando maggiormente il servizio e giocando con più determinazione in tutti i fondamentali. Il parziale ha visto i due sestetti sempre spalla a spalla; un errore in attacco di Kraiduba ha portato le ospiti sul più due (15-17) ma è stata la stessa attaccante ucraina a prendere l’iniziativa con un doppio ace (dal 19 pari al 21-19) che ha tagliato le gambe alle avversarie. Shcerban ha fatto valere tutta la propria classe ed esperienza poi Kraiduba in attacco, Eze con un delizioso tocco di prima intenzione e Kocic a muro hanno riaperto la partita portando la Cda sull’uno pari. Doccia fredda per la Cda nella terza frazione che l’ha vista partire in scioltezza (4-1). Raggiunta a quota 5, la squadra di casa, che ha sfruttato molto il gioco al centro con Kocic in grande spolvero e con Strantzali di nuovo incisiva in attacco su palla alta, ha ingaggiato un nuovo testa a testa con Chieri. Un muro su Shcherban ha siglato il più due (8-10) delle ospiti che sono riuscite a tenere lontane Eze e compagne. Un ace di Strantzali ha portato la Cda a meno uno (17-18) poi, per le ragazze del presidente Cattelan, si è letteralmente spenta la luce. Un ace e quattro muri quasi consecutivi di Chieri hanno messo fine al set.

Il quarto parziale ha messo alla prova le coronarie del pubblico presente: di nuovo i due sestetti si sono affrontati punto a punto passando alternativamente in vantaggio (6-5, 9-10). Le ospiti si sono portate sull’11-14 ma la Cda ha di nuovo tirato fuori le unghie pareggiando a quota 15 con un muro di Kocic. Importante l’ingresso di Piomboni per Kraiduba sia per dare solidità alla difesa sia per mettere ordine a muro, fondamentale che l’ha vista protagonista con due punti quasi consecutivi. Nonostante questo le piemontesi sono scappate di nuovo, complice un tocco a muro contestato dalla Cda, rimasta però senza video-check da chiedere. Il match ball per Chieri, sul 23-24, è stato annullato da un muro di Kocic, poi due ace consecutivi di Botezat hanno fatto esplodere il palazzetto di Latisana. Il tie-break è stato in equilibrio fino al cambio campo (7-8), poi le ospiti hanno preso il largo e si sono aggiudicate i due punti.