Ruzzola tra le rocce sul Lagazuoi: soccorso dall’elicottero 

Una bella giornata autunnale per il primo giorno del ponte di inizio novembre ha portato numerosi turisti ed escursionisti sulle Dolomiti bellunesi. Non sono mancati gli incidenti e i malori.

Alla fine è andata bene a un appassionato della montagna, caduto per diversi metri in mezzo alle rocce. L’allarme al 118 è arrivato attorno alle 13.50, da alcune persone che avevano assistito alla rovinosa caduta di un uomo, ruzzolato per diversi metri tra le rocce, a destra delle piste da sci del Lagazuoi. Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi, con il 43enne di Val di Zoldo che è stato prontamente recuperato dall’elisoccorso del Suem e trasportato all’ospedale di Belluno dove la diagnosi è risultata meno grave del previsto: per lui problemi a un polso e una gamba. E’ toccato ai soccorritori di Cortina raggiungere le due figlie che si trovavano con lui, per riaccomapgnarle dalla madre.

Il primo soccorso della giornata è avvenuto alle 10.30, quando gli uomini del Cnsas Alpago sono stati chiamati a soccorrere un’escursionista che aveva messo male una gamba e non riusciva a proseguire. La 53enne di Bassano, che stava percorrendo assieme al marito una strada forestale nei boschi sopra Pian Osteria, è stata raggiunta e accompagnata alla macchina ed è andata da sola in ospedale.

Verso le 14. 30 una squadra del Soccorso alpino di Belluno è salita al Rifugio Bristot in Nevegal, per una donna che si era sentita poco bene ed è stata accompagnata alla sua macchina in piazzale. Sul posto anche un medico.