Arriva Udine piange Pietro Collavini: era il responsabile del personale dell’azienda
È mancato improvvisamente, a 64 anni, Pietro Collavini, responsabile del personale di Arriva Udine. “Piero”, come lo chiamavano tutti, era figlio di Girolamo, che diresse l’azienda di trasporti Collavini di Bertiolo, ereditata dal padre, portandola alla crescita fino alla fusione con Ferrari, Rosina, Olivo e Autolinee Triestine che diede origine, nel 1995, alla Saf Autoservizi.
Impegnato in azienda fin da giovanissimo, Piero Collavini aveva iniziato nel giugno 1983 come bigliettaio nell’azienda di famiglia e ne aveva seguito fedelmente la strada attraverso la fondazione della Saf, dal 2001 trasformata in Autoservizi Fvg Spa- Saf e poi Arriva Udine dal 2020, ricoprendo negli anni ruoli nell’ambito degli affari generali nello staff del ragionier Silvano Barbiero.
Un percorso di crescita professionale e manageriale che lo portò a diventare, nel 2006, capo del personale, incarico cruciale nella storia di trasformazione dell’azienda, e che attualmente ricopriva.
L’amministratore delegato di Arriva Udine, Diego Regazzo, ha voluto esprimere così il suo personale cordoglio: «Una notizia che ci lascia increduli e ci riempie di dolore. Piero è stata una colonna di questa azienda, un collega e un amico, e la sua perdita lascia un vuoto impossibile da colmare, per il contributo di serietà ed esperienza che ha sempre saputo apportare. Ci stringiamo con affetto ai suoi cari in questo momento di grande dolore».
Unendosi a Regazzo, la direzione di Arriva Udine, il consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, i colleghi e tutto il personale, insieme ad Arriva Italia, esprimono vicinanza alla famiglia e un sincero ringraziamento per il lavoro svolto in tanti anni di carriera.
Pietro Collavini lascia la moglie e una figlia.