Ciclismo, Elia Viviani: “Voglio partecipare al Giro nel 2025. Ganna può puntare alla Sanremo, Milan..”
Un altro anno di ciclismo, almeno su strada, è andato in archivio. Si iniziano a tirare le somme e tra coloro che lo fanno c’è anche Elia Viviani, che quest’anno si è messo in tasca la terza medaglia olimpica della propria carriera nell’americana su pista assieme a Simone Consonni. L’uomo della Ineos-Grenadiers, che ha il contratto vicino alla scadenza, non sembra avere intenzione di voler appendere la bicicletta al chiodo.
Stava iniziare a circolare la notizia, tramite Beppe Conti, che Viviani potesse chiudere la propria carriera in quest’inverno per poter entrare nello staff di Marco Villa nella Nazionale di ciclismo su pista in vista dei prossimi Giochi di Los Angeles. Ma per il momento Elia vuole ancora correre.
Lo ha lasciato intendere in una intervista a Bike Channel, in cui ha ancora delle ambizioni verso la strada: “Nel 2025 vorrei tornare a disputare il Giro d’Italia. Vincere una tappa poi sarebbe un sogno per rivivere le emozioni del 2018, che ormai sono un po’ lontane“. Voglia dunque di provarci e tornare al via della Corsa Rosa da cui manca nel 2021.
Viviani si lancia poi in un paio di pronostici: “Ganna potrebbe vincere la Milano-Sanremo, già ci è andato vicino e ora deve provarci a pié pari. Poi il Fiandre, tra le altre classiche può vincere la Gand-Wevelgem. Milan? Deve conquistare la maglia verde al Tour, può diventare il velocista più forte al mondo. Entrambi dovrebbero far parte del quartetto olimpico di Los Angeles 2028, se Uci e Cio opteranno per un percorso in linea più selettivo di Parigi“.