Ecco chi sono i 50 atleti più commerciabili del mondo: le star del tennis aumentano
La lista dei 50 atleti più commerciabili di SportsPro è stata pubblicata alla sua 15esima edizione. Una lista che classifica gli sportivi di tutto il mondo all’apice della loro carriera o talenti non ancora affermati che stanno già dimostrando un potenziale di marketing notevole.
Da quando è stata creata la prima classifica nel 2010, 320 sono gli atleti che ne hanno fatto parte. Alcuni di loro sono stati presenti quasi ogni anno, come il pilota di Formula 1, Lewis Hamilton con un totale di 14 presenze, tra cui il primo posto nel 2014. Tra i 320 atleti, 65 di questi hanno rappresentato il calcio, uno sport che a livello commerciale è ancora oggi senza eguali. Cristiano Ronaldo e Lionel Messi sono comparsi 12 volte, Neymar una volta in più rispetto a loro. Mentre nelle ultime 15 edizioni, sono state riscontrate 103 atlete donne, circa il 32%. E nel tennis due di loro hanno raggiunto addirittura il primo posto.
Eugenie Bouchard, ex numero 5 del ranking WTA e modella canadese, conquistava la vetta della classifica nel 2015, mentre nel 2019 è stata la volta di Naomi Osaka.
Quest’anno, il primo posto va nuovamente a una donna: Simone Biles. Per la seconda volta negli ultimi 3 anni la campionessa olimpica di ginnastica artistica è in cima alla classifica. Mentre a rappresentare il tennis in questa lista, dimostrando un grande progresso, sono stati selezionati ben 8 atleti, con una lieve maggioranza femminile. Al 13esimo posto troviamo la statunitense Coco Gauff, insieme ad Aryna Sabalenka (n°38), Naomi Osaka (n°48) e Iga Swiatek (n°50) seguite da solamente tre uomini: Carlos Alcaraz (n°29), Rafael Nadal (n°34) e Jannik Sinner (n°47).
Con 23 nuovi atleti e un’età media di 28 anni, SportsPro continua ad avere gli Stati Uniti come il paese di maggioranza (21) e il calcio come sport dominante (15), seguito dal basket (11). Ma con 8 giocatori presenti, il tennis si aggiudica il terzo posto in classifica, superiore alla Formula 1, al Football americano e al baseball. Ad oggi lo sport maschile continua a dominare dal punto di vista commerciale ma la percentuale di atlete nella top 50 è aumentata nel tempo. Da appena 6 nel 2010 a 22 nel 2024, con un massimo di 23 raggiunto nel 2023.
Ogni anno il team editoriale di SportsPro discute il valore commerciale dei singoli sportivi candidati alla lista in base a diversi fattori: il potenziale di marketing in primis, ma anche l’età, il carisma, l’attrazione del pubblico e la disponibilità ad essere commercializzati. Questi criteri hanno subito un’evoluzione nel tempo, dovendo riconoscere che molti atleti al giorno d’oggi sono essi stessi dei marchi e non dei semplici portavoce. SportsPro ha iniziato a considerare anche il modo in cui si impegnano direttamente con il pubblico, in particolare attraverso i social media.
Per calcolare il valore stimato di questi atleti vengano sommati i montepremi ai guadagni derivanti dalle sponsorizzazioni, mentre per determinare il loro valore di mercato si utilizzano fattori come il reddito medio dei loro follower su Instagram e le prestazioni dei loro post a pagamento sui social media. Inoltre, il fattore imprenditoriale è sempre più significativo e aumenta la commerciabilità di uno sportivo. Questo, anche se solamente in parte, potrebbe giustificare la presenza di Naomi Osaka e Rafael Nadal nella lista, fondatori del loro stesso marchio in collaborazione con la Nike.