LBF Serie A2 3ª andata 2024-25: le buone e le cattive della 3ª giornata
Il calendario segna lunedì 21 e quindi come ogni inizio settimana torniamo noi con la nostra lavagna a dividere le buone e cattive di questa 3° giornata. Partiamo subito
LE BUONE
DE MITRI E JUSUF – insieme a Silvino (ad oggi una delle candidate per l’MVP, 24 punti per la portoghese) sono state le protagoniste della vittoria della matricola terribile contro Selargius. 17 punti per l’esterna campana, 10 e 14 rimbalzi per la lunga nigeriana di formazione italiana e seconda vittoria per Salerno, la rivelazione di questo inizio di stagione
AMATORI E DE FINE – altra coppia che finisce nelle buone di questa settimana. Giorgia Amatori dopo un brutto infortunio subito nella stagione scorsa sta riprendendo ritmo e si vede, 12 punti e 7 rimbalzi per lei che in Toscana potrà crescere ed affinarsi tecnicamente perché il telaio è già ora da serie A. Massima serie che ha solo assaggiato Josephine DiFine con Ragusa l’anno scorso per poi decidere di farsi le ossa in A2: dopo le prime due partite di ambientamento in questa l’ala nata a Catania ha catturato ben 11 rimbalzi aggiungendo 6 punti. Il primo passo nel suo percorso di crescita è stato fatto
GEORGIEVA E OKODUGHE – e continuiamo allora con un altra coppia di giocatrici che si è particolarmente distinta. Nella vittoria di Livorno nel derby delle neopromosse contro Cagliari spiccano infatti le loro prestazioni. 18 punti e 12 rimbalzi per la bulgara ex Matelica e Faenza, 10 e 17 per la svedese che si candida per la palma di miglior rimbalzista della categoria. Con loro due, più il valido gruppo italiano, Livorno sogna i playoff e sogna di creare entusiasmo in una città che del basket è follemente innamorata, anche se divisa nel maschile in due fazioni
CHIARA FUSARI – per l’esterna classe 98 originaria di Pavia ben 16 punti nella vittoria di Mantova contro Umbertide. Che c’è di strano, direte voi? Beh, per Chiara è una delle prime partite in serie A2 dopo gli anni trascorsi a Miami nella Barry University dove ha superato i 1000 punti nella sue esperienza al college. Siamo veramente contenti che il nostro campionato abbia acquisito una nuova protagonista di livello, e pensiamo che possa soltanto migliorare, anche a compagne come Orazzo (18 punti per lei) e Fietta che le potranno insegnare molti trucchi del mestiere
HALLEY THUNDER MATELICA – zitta zitta quatta quatta piazza un grande vittoria esterna in campo difficile come quello di Trieste. Nonostante Shash abbia continuato a giocare male non riscattando la sua presenza nella rubrica dei cattivi di 7 giorni fa, le ragazze marchigiane stanno dimostrando di essere solide, concrete e con ottime individualità come Gramaccioni, Anna Poggio, Bonvecchio e la inossidabile Carolina Sanchez (ospite lunedì scorso a Passo e Tiro). Attenzione quindi per le favorite, Matelica c’è.
PANTHERS ROSETO – è vero, è arrivata la terza sconfitta in fila ma in casa della favorita di questo girone, la Delser Udine. E fino al terzo quarto le ragazze di Righi hanno giocato alla grande tenendo testa alla capolista, riscattando le scialbe prove delle prime due giornata. La classifica ad oggi conta poco, se le Panthers dovessero proseguire su questa strada potranno andare lontano, garantito
FRANCESCA RUSSO – il suo account su Instagram è framoltorusso, ed oggi l’ex capitana di San Martino è stata veramente molto, soprattutto al tiro. Ha giustiziato Sanga e le deputate alla sua marcatura da ogni dove, spaccando la partita in due. Poi si è scavigliata ed il lavoro lo ha finito Hartmann, ma con questa prova mi sa tanto che si è presa anche la leadership di questa Broni che si è messa subito alle spalle il capitombolo contro La Spezia
ILARIA BERNARDI – sta diventando grande dopo gli anni a Costa e ieri praticamente ha fatto la seconda straniera nell’importantissima vittoria esterna di Giussano nel sempre ostico campo di Moncalieri dando vita ad un duello rusticano con Sammartino. Ed il bello è che ha ancora tanti margini di miglioramento, nelle letture ad esempio come nel tiro da fuori ma intanto le sue 4 ruote motrici in entrata spesso fanno la differenza
SILVIA COLOGNESI – la sue partite contro Costa non sono mai come le altre, ma a questo giro si è superata, 25 punti e 20 rimbalzi sono cifre clamorose. Ha punito da sotto e da fuori con una puntualità disarmante e a rimbalzo ha fatto il vuoto e contro Osazuwa e Kaczmarczyk, non le ultime arrivate. Dopo gli anni a Spezia forse ad Empoli sta trovando la sua dimensione ideale per rendere al massimo
LE CATTIVE
LIMONTA COSTAMASNAGA – perde contro Empoli (grandi meriti alle toscane che han giocato una partita tatticamente perfetta) in casa la classica partita un po’ così, una di quelle dove da tre punti non entra nulla (2/19) ed anche ai liberi si commettono errori pesanti (15/25). E poi la squadra di Andreoli a difesa schierata ha proprio giocato male, lenta, pasticciona e con poche soluzioni. Lo specchio di tutto questo è Jennifer Crowder che dopo aver ben impressionato fin qui contro Castellani e compagne tira 2/12 e perde 6 palloni andando in grande difficoltà. Sarà un caso, ma questa brutta partita è coincisa con l’assenza di Bonomi, una delle equilibratrici della squadra lecchese, e purtroppo per Andreoli sarà un assenza lunghetta, un paio di mesi….
MATEA ATANASOVSKA – purtroppo la Solmec Rovigo in questo inizio di stagione è ospite fissa di questa rubrica ma sempre nella colonna sbagliata, e questa settimana non fa eccezione. Ci finisce Atanasovska, l’ex Valdarno che in queste prime 3 partite sta viaggiando a 1,7 punti di media in 17 minuti di utilizzo. Decisamente poco in generale, figurarsi per una delle giocatrici che dovrebbero essere un valore aggiunto e rappresentare la trave portante della squadra. Se Rovigo dovesse continuare a faticare, e lei con la squadra, non è difficile immiginare una sua sostituzione
ANA PAZ – anche per l’argentina in forza a Vigarano vale lo stesso discorso di Atanasovska. E’ la straniera di un gruppo che ha come obiettivo la salvezza, non può chiudere una gara con 5 punti e 1/7 al tiro, altrimenti la sconfitta per le compagne è quasi fisiologica. Contro una big come Vicenza poi, quasi automatica.
BASKET GIRLS ANCONA – non è tanto la sconfitta contro Bolzano seppur casalinga ad avermi indotto ad inserirela squadra dorica nei cattivi di giornata, ma per il modo con cui ha perso, cedendo di schianto nel terzo quarto dopo un discreto primo tempo rimediando alla fine un 30ello di scarto da una squadra che non appariva in buona salute e che comunque non rientra tra le top del campionato. Brutta sconfitta quindi, ma coach Piccionne conosce benissimo ragazze ed ambiente e saprà senz’altro trovare le chiavi giuste per superare questo brutto tonfo
FE.BA CIVITANOVA MARCHE – tocca ripeterci dopo settimana scorsa. Stavolta però non per una possibile vittoria ma per una sconfitta con uno scarto troppo ampio, quasi 50 punti. La compagine marchigiana mi sa tanto che dovrà ricorrere a qualche correttivo, magari andando sul mercato, se vuole avere chances di salvezza perché ad oggi mi pare abbastanza chiaramente la squadra meno attrezzata del lotto. Il discorso però vale anche per Vigarano, che ha perso con uno scarto inferiore ma che comunque sta lanciando segnali piuttosto preoccupanti ai suoi tifosi
SANGA MILANO – dopo il mercato faraonico e le vittorie troppo facili senza Nori nelle prime partite questa doccia gelata rimediata a Broni paradossalmente potrebbe pure non essere una cosa negativa. Riporta squadra e ambiente alla dura realtà e se il gruppo saprà compattarsi essere la benzina per il proseguo della stagione. Sta di fatto comunque che a parte Tibè tutta la squadra è stata una delusione, sovrastata da una Broni molto più cattiva agonisticamente
CRISTIANO GARBIN
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