Cavallotti illude, poi l’Oltrepo crolla con il Bra
BRA (CN). L’Oltrepo torna a vedere buio. Complice la capolista, complice un gol “fantasma” (quello del 2-1 per il Bra), complice una super parata di Ribero che dice no in tuffo al subentrato Moraschi (poteva essere il gol del 3-2 e del rientro in partita al 33’ della ripresa), ma complice (anche e soprattutto) un secondo tempo in cui i bronesi, mentalmente, hanno dato l’impressione di mollare troppo presto la presa. Sicuramente la rete del 2-1 del Bra (colpo di testa di Costantino, palla che sbatte sotto la traversa, quindi cade vicino alla riga, ma non tanto da far pensare a nessuno, compreso assistente e direttore di gara, che potesse aver superato del tutto la linea) ha inciso molto. Si è percepito quell’attimo (e qualcosa oltre) di incertezza generale in campo, per il forte dubbio di tutti, di assegnare o meno la rete. L’assistente non lo ha fatto, è stato invecel’arbitro (dalla cui posizione era in pratica impossibile stabilire se la palla fosse del tutto entrata) ad assegnare il gol correndo con il dito puntato verso la metà campo.
La svolta
È stata la svolta di una gara che l’Oltrepo ha giocato bene (e forse anche meglio) nel primo tempo, tenendo testa alla capolista, andando in vantaggio per primo dopo appena 5’ con una serpentina di Cavallotti che entrava in area, saltava netto un avversario e calciava di destro in corsa. Partito bene, l’Oltrepo, ha incassato poi al 10’ il pareggio, nato da un intervento da dietro di Costante (nel tentativo estremo di prendere solo la palla) nei confronti di Costantino. Invece il piede destro ha incrociato le gambe dell’attaccante del Bra che si sta involando da solo davanti a Fossati. Rigore (ineccepibile), trasformato dallo stesso Costantino (Fossati, il para-rigori, questa volta non si è purtroppo ripetuto). Ristabilita la parità la gara è stata ancora più bella. Giocata viso a viso dall’Oltrepo, sebbene avesse difronte la capolista. Giusto così.
Mister Parolini ha rilanciato al centro della difesa Bartoli (mai un minuto sino ad ora in stagione) reduce da un infortunio che già l’anno scorso gli aveva dato problemi. L’altra novità in attacco, con Carrer partito al fianco di Cavallotti e poi, purtroppo per lui e per la squadra, infortunatosi alla caviglia al 29’ del primo tempo e costretto a lasciare il campo in favore di Spatari. Al 25’ della prima frazione poteva invece starci un rigore in favore dell’Oltrepo per intervento deciso in area proprio su Carrer (nella stessa azione si sono poi visti altri due interventi dubbi sui quali l’arbitro ha sorvolato). In avvio di ripresa il Bra è partito forte. Al 12’ ha trovato il “gol non gol” di Costantino (12’) e da quel punto in poi l’Oltrepo ha ammainato bandiera (troppo presto). Così è arrivato il 3-1 direttamente su punizione di Pautassi. Poi la super parata di Ribero a dire di no al possibile 3-2 e nel finale la stoccata vincente del neo entrato Aloia per un 4-1 decisamente troppo pesante. —
Alessandro Maggi
