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Октябрь
2024

Quando il gaming diventa uno stile di vita

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Il mondo dei videogiochi non rappresenta più una nicchia popolata solo ed esclusivamente da nerd ma è diventato un settore in grado di valere miliardi di dollari. Questo elemento non è più una supposizione ma un dato di fatto: di conseguenza, è comprensibile notare una crescita a dismisura anche di tutto ciò che riguarda in maniera trasversale il gioco. Si sta parlando infatti di un mercato in grado di offrire grandi potenzialità e la cui crescita, secondo gli analisti, è vicina alla doppia cifra. Le rilevazioni prodotte da Klecha & Co, infatti, indicano un +9,2% annuo, con possibilità concrete di toccare quota 500 miliardi totali nel 2027.

È chiaro come questi numeri vadano in realtà suddivisi all’interno delle varie tipologie di videogame. Il computo riguarda il gioco a 360° infatti, andando a sommare settori anche molto differenti tra loro che tuttavia rientrano nell’ambito gaming. Tutti però appaiono intenzionati a voler trovare un legame con quella che è la vita di tutti i giorni, consolidando così anche un legame che potrebbe portare benefici economici nei settori toccati dal videogioco. Perfino in si possono trovare dei giochi che in qualche modo richiamano a cult cinematografici ad esempio, colossal conosciuti da tutti anche se mai davvero visti nella vita. Lo sbocco più evidente di questa collaborazione tra mondi differenti si ha però nel mondo della moda quando si fa riferimento allo stile di vita.

La commistione tra brand e gioco ha inizio nel lontano 2018 e di fatto non è più venuta meno, coinvolgendo tanto le aziende legate all’alta moda quanto quelle che si dedicano all’abbigliamento sportivo, dimostrando così come l’interesse verso il mondo dei videogiochi sia trasversale. L’azienda ad inaugurare questo filone di collaborazioni è stata Chanel, a cui ha fatto seguito Hermes. Il noto marchio di Parigi ha scelto, per farlo, un luogo non a caso ma la Cina: all’interno dei principali negozi sparsi per il paese, infatti, ha rilasciato alcuni videogiochi dedicati al brand. La scelta è ricaduta su questo paese anche perché probabilmente rappresenta il primo mercato al mondo in quanto a videogiochi ed è tra i primi per quanto riguarda il mercato del lusso. 

Ci sono però altri esempi di brand che hanno scelto di legarsi a titoli già notissimi nel mondo del videogioco. Sono i casi di Prada e Valentino, i quali hanno collaborato alla realizzazione di interi set di vestiti per Animal Crossing, titolo prodotto da Nintendo e campione di vendite a livello mondiale. Non ha però eguali, fino ad ora al momento, la collaborazione tra Fornite, Nike e Travis Scott. Un connubio unico in grado di far registrare un pubblico pari a , trasmesso sulla piattaforma e sponsorizzato da Nike. Il numero complessivo cresce ancor di più se si prendono in considerazione tutti i contenitori in cui è stato possibile assistere allo streaming dell’evento, senza tuttavia poter interagire direttamente: YouTube e Twitch essenzialmente. L’evento prodotto da Epig Games al momento non ha eguali e ha fatto la storia del settore, dimostrando come una commistione sempre più marcata tra i due mondi sia possibile. 

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