Con la capra a scuola: la preside vieta l’ingresso di animali con una circolare

Nelle aree di pertinenza dell’Istituto comprensivo statale dell’Altipiano è vietato accedere con delle capre. Un limite che potrebbe sembrare scontato, e che invece, visti i precedenti, la preside della scuola con la sede principale in strada per Basovizza ha dovuto mettere nero su bianco in una circolare indirizzata soprattutto ai genitori degli alunni che frequentano l’istituto di pertinenza statale, ma anche al personale docente a quello Ata.

Le strutture scolastiche

Si tratta di un documento che contiene le disposizioni di accesso alle aree di pertinenza. Va considerato come l’Istituto comprensivo dell’Altipiano gode di dieci plessi scolastici: cinque scuole dell’infanzia, quattro scuole primarie e una scuola secondaria di primo grado. Tutte strutture inserite in un contesto a stretto contatto con aree verdi, in alcuni casi anche di alto valore naturalistico.

Le disposizioni riguardanti gli animali

Nella circolare, la dirigente Raffaella Novel si è trovata così nelle condizioni di dover inserire anche un punto specifico che riguarda l’accesso con gli animali, e non solo quello di cani o gatti. «Non è consentito – si legge – l’accesso alle pertinenze dell’istituto con animali al seguito, di qualunque tipologia e razza, laddove non tenuti in braccio dai proprietari per l’intera durata della permanenza a scuola in ragione delle ridotte dimensioni e della inoffensività».

Poi la dirigente confida «che quest’anno scolastico non si verifichino episodi di ingressi con animali anche di grossa taglia, persino capre, come già successo l’anno scorso, animali che hanno peraltro defecato nei giardini delle scuole senza che i proprietari si premurassero di raccogliere gli escrementi».

Una capra al guinzaglio

La capra in questione era accompagnata al guinzaglio da un genitore, che non si è neppure preoccupato di portare via le deiezioni dell’ovino. «Quello che ho scritto è la verità», si limita a commentare la Novel, lamentando una scarsa disciplina da parte di certi genitori, non solo nella gestione degli animali.

Poca disciplina in auto

L’Istituto, infatti, si trova a fare i conti anche con una scarsa attenzione di padri, madri e nonni che accompagnano i giovani alunni a scuola in automobile. «È fatto assoluto divieto alle famiglie di accedere con l’automobile nelle pertinenze della scuola», evidenzia allora la circolare. Che rivolgendosi invece al personale ricorda come serva «mantenere una velocità bassa che consenta margine di sicurezza per la frenata». E nel plesso di Banne «non è consentito né al personale né all’utenza accedere con i mezzi oltre i panettoni posti a fine giardino». —

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