Sportivamente Belluno, tariffe troppo basse e conti in affanno: il Comune va in soccorso

Il Comune di Belluno aumenta di 78 mila euro il contratto di servizio a Sportivamente Belluno. La società partecipata che si occupa della gestione degli impianti sportivi in città ha chiuso il 2023 con uno sbilancio di 64 mila euro più Iva.

Fra le motivazioni, spiega il vicesindaco e assessore al bilancio, Paolo Gamba, c’è il fatto che lo scorso anno non erano state aumentate le tariffe degli impianti, per la precisa volontà di non mettere in difficoltà le società sportive. «Di fatto, Sportivamente non ci sta più dentro con queste tariffe», spiega Gamba.

Da qui l’aumento del contratto di servizio, che sarà deliberato lunedì e che è parte della variazione al bilancio del Comune: 78 mila euro in più, assegnati per «calmierare le tariffe», precisa Gamba.

Che poi allarga il ragionamento sul Pala Lambioi, alla luce della scadenza della sponsorizzazione con Spes Conegliano che ha liberato l’impianto (e insieme Sportivamente e il Comune) da tutta una serie di vincoli. «Sono rientrati nelle disponibilità di Sportivamente alcuni spazi (come uffici, la palestra) che prima erano di Spes», ricorda Gamba. «Su questi spazi bisogna prima di tutto fare alcuni interventi di sistemazione, per i quali in variazione sono previsti 40 mila euro. Poi bisognerà pensare a come assegnarli».

Sono spazi disponibili, sfruttarli significherà aumentare le entrate di Sb. Una buona notizia, alla luce di un bilancio 2023 chiuso con uno sbilancio. L’assemblea dei soci l’ha approvato l’11 ottobre.

Timori per il futuro

I 78 mila euro che verranno stanziati dopo l’approvazione della variazione nel consiglio di lunedì, consentiranno quindi, ancora per il momento, di non aumentare le tariffe degli impianti sportivi.

Ma fino a quando? Gamba è ben consapevole del rischio di non poter mantenere ferme a lungo rette, tariffe e tasse.

«Se saranno confermate le voci inerenti la prossima spending review per gli enti locali, il Comune di Belluno perderà 360 mila euro nel 2024 e più del doppio nel 2025. Non vorremmo aumentare le tasse ai cittadini, ma se non abbiamo entrate e lo Stato ci impone sacrifici...».

Se ne riparlerà in sede di bilancio previsionale.

Scuole e polizia locale

Nella variazione ci sono anche 18.600 euro che il Comune stanzia per acquistare attrezzature per le mense scolastiche, in particolare per allestire gli spazi per il pranzo degli alunni alla Gabelli. 60 mila euro, invece, serviranno per acquistare attrezzature per la Polizia Locale (la cifra è finanziata con i proventi derivanti dalle violazioni al Codice della strada).

Sempre nel capitolo delle spese rientrano 15 mila euro di contributi per le politiche giovanili, 7 mila per servizi alla persona e 8.700 per lavori in piscina per il certificato di idoneità statica. Viene infine definito lo stanziamento di 114.174 euro per il Comitato Usi civici di Bolzano e Vezzano (trasferimento).

Entrate

Detto delle spese, ci sono anche maggiori entrate: 12 mila euro dall’imposta di soggiorno, 36 mila dal canone patrimoniale unico, poco meno di 18 mila euro di contributo ministeriale per i centri estivi, 250 mila euro nel capitolo delle violazioni al Codice della strada (la previsione era stata eccessivamente prudente). —