Nuove mense scolastiche di Padova e provincia:  dal Pnrr un tesoro di 10,5 milioni

Dieci milioni e mezzo di euro sono in arrivo nella provincia di Padova per il restyling, la messa in sicurezza e la costruzione di nuove mense scolastiche.

I Comuni hanno intercettato le risorse europee del Piano nazionale di ripresa e resilienza e stanno investendo per garantire un’istruzione più moderna e a tempo pieno. Quasi metà dei contributi migliorerà le scuole del Cittadellese e del Camposampierese.

I numeri

Il principale beneficiario è il Comune di Trebaseleghe, che riceverà un milione e 656 mila euro per la realizzazione di una nuova mensa. Un importo leggermente inferiore è destinato al Comune di Borgo Veneto, con un milione e 460 mila euro.

A seguire, Cartura riceverà 940 mila euro, mentre Selvazzano Dentro beneficerà di una somma simile per la costruzione del nuovo spazio per la pausa pranzo. Cittadella, invece, ha intercettato 840 mila euro per l’ampliamento del refettorio delle scuole della frazione di Pozzetto.

Gli altri Comuni beneficiari sono San Pietro in Gu, Cervarese Santa Croce, Villanova di Camposampiero, Baone, Fontaniva, San Giorgio delle Pertiche, Villa del Conte, Cadoneghe, Teolo e Codevigo.

Complessivamente, nell’Alta Padovana arriverà quasi il 50% delle risorse, nella Bassa il 30%, nella Cintura il 12% e nella zona Colli circa il 9%.

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Le reazioni

La sindaca di Trebaseleghe, Antonella Zoggia, esprime una grande soddisfazione: «Il contributo sarà destinato alla mensa del nuovo polo scolastico a nord del municipio. Abbiamo già completato le scuole medie, mentre la primaria è in costruzione. Stiamo davvero ripensando e rinnovando il nostro centro, anche con la riqualificazione della piazza in corso. Grazie a queste risorse aggiuntive», sottolinea Zoggia, «abbiamo raggiunto quasi 20 milioni di euro di investimenti, tra fondi Pnrr e municipali».

A Borgo Veneto, il sindaco Michele Sigolotto spiega che il finanziamento di quasi un milione e mezzo sarà destinato al plesso scolastico di Saletto: «La mensa sarà realizzata a partire dall’ex palestra e servirà i 350 alunni che frequentano asilo, elementari e medie. Il centro cottura servirà anche Megliadino San Fidenzio. Siamo soddisfatti di aver colto questa opportunità: in un periodo di calo demografico, è fondamentale investire nelle scuole, dal momento che creare servizi attira nuove famiglie».

Il sindaco di Cittadella, Luca Pierobon, specifica che gli 840 mila euro destinati al Comune saranno utilizzati per potenziare la mensa della scuola elementare di Pozzetto, a nord della città murata: «Avevamo già presentato la richiesta e ora abbiamo ottenuto il finanziamento. Mi congratulo con i nostri uffici per la loro capacità progettuale. Essendo fondi Pnrr, sarà necessario agire rapidamente, non vogliamo perdere un centesimo. La nuova mensa sarà un ampliamento di quella attuale».

I parlamentari

Il senatore Antonio De Poli parte dai dati: «Questi 10 milioni di euro contribuiranno a promuovere il tempo pieno, a beneficio sia degli studenti sia delle famiglie e delle donne lavoratrici. È un risultato concreto e tangibile, che dimostra quanto sia essenziale utilizzare le risorse europee e promuovere tutte le misure necessarie per velocizzare le procedure a livello comunale e rispettare tempi e scadenze».

De Poli aggiunge: «A livello nazionale, parliamo di interventi finanziati per 515 milioni di euro. Siamo convinti che la sfida del Pnrr si vincerà attraverso un lavoro di squadra istituzionale, per potenziare il sostegno ai minori e alle famiglie».

Dal canto suo il deputato Alberto Stefani evidenzia: «Garantire una refezione scolastica moderna ed efficiente è un passo avanti nella qualità delle nostre strutture scolastiche e del welfare. Complimenti alle amministrazioni comunali che hanno saputo ottenere i finanziamenti Pnrr e buon lavoro a loro». —