Protesta degli animalisti al Palio dell'Oca di Lacchiarella, i presenti lanciano bottiglie: nessun ferito
LACCHIARELLA. Protesta del movimento Centopercentoanimalisti al tradizionale Palio di Lacchiarella e alcuni spettatori li hanno bersagliati con delle bottiglie di vetro dopo la conclusione del presidio. «Le oche non sono animali adatti alla corsa – hanno spiegato gli attivisti, che tenuti a maggiore distanza dalla gara, per protesta hanno appeso lo striscione al contrario -. Le zampe palmate soffrono sull’asfalto, le urla le terrorizzano, è un abuso nei confronti degli animali».
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La Questura di Milano ha spiegato come alcuni tra il pubblico abbiano lanciato verso gli animalisti bottiglie di vetro. Nessun ferito e la forza pubblica ha impedito ogni contatto. La sindaca Antonella Violi condanna l’episodio ma difende il Palio: «La libertà di espressione si rispetta - sottolinea - e noi abbiamo sempre dimostrato di saperlo fare. Ma si rispetta anche la tradizione della nostra comunità che porta avanti questa manifestazione da 46 anni nel pieno rispetto degli animali. Dunque rispetto degli animali da una parte, delle tradizioni dall’altro. Il Palio dell’Oca è la festa di tutti coloro che sono nati qui e che vi sono venuti ad abitare, del nostro patrimonio culturale, della nostra piazza, della nostra identità». Una difesa, quella della sindaca, che vuole essere anche anche tutela del lavoro dei volontari coinvolti «da ben prima delle tre settimane canoniche dell'Autunno Ciarlasco nella preparazione dell'evento, sempre con grande impegno e passione».
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