Banchette nel mirino dei ladri raid notturno alla primaria

Banchette d’Ivrea

Preoccupa a Banchette l’escalation di una microcriminalità sfociata nella mattinata di giovedì scorso in un tentato omicidio avvenuto nel centro storico, dove il Comune sta per inaugurare una mostra permanente di fotografie, e proseguita nella notte con due furti ai danni della scuola primaria e di un negozio di acconciature. E preceduta dal ritrovamento di siringhe nei giardinetti di via Della Torretta, dall’esplosione di petardi in direzione dei balconi del condominio Europa lo scorso agosto.

A settembre invece c’era stata una rissa in strada che si era conclusa con due uomini feriti a botte e cocci di vetro, mentre i loro tre aggressori erano stati scoperti e denunciati dai carabinieri. Episodi che sono indicatori per l’appunto di un fenomeno di delinquenza con ogni probabilità legata allo spaccio di droga: spacciatori che vendono, e consumatori che per procurarsi la dose di eroina da iniettarsi compiono piccoli furti. Disperati. Che nella notte sono riusciti a introdursi all'interno delle scuole, senza rubare nulla di valore. Un tentativo maldestro di forzare una macchinetta delle merendine è stato vano, lasciando solo danni materiali alle strutture. Dopo le scuole, i malviventi hanno rivolto la loro attenzione a un negozio di parrucchiera in centro paese sperando di trovare del denaro nelle casse. Senza contare i danni alla porta e all'arredamento. A fare paura anche la presenza di giovani che, incuranti delle persone, in pieno giorno urinano contro le siepi dei giardinetti pubblici. Gravi episodi che il gruppo di minoranza ha segnalato in un’interrogazione discussa durante l’ultima seduta di consiglio comunale allegando fotografie che non lasciano spazio a dubbi.

Il sindaco Antonio Mazza si fida del lavoro delle forze dell’ordine: «So che ci sono delle indagini in corso, ovviamente coperte dal riserbo. Inoltre, di concerto con i carabinieri e il commissariato, abbiamo intensificato i controlli nell’area dei giardini pubblici durante l’orario serale. Tutti noi siamo consapevoli degli episodi che si sono verificati – sottolinea Mazza – ma è importante mantenere la giusta prospettiva. Nel nostro Comune le forze dell’ordine lavorano con impegno, dedizione e professionalità per garantire la sicurezza di tutti ed è fondamentale che gli amministratori e i cittadini abbiamo fiducia nel loro operato permettendo loro di agire con discrezione».

Il presunto autore del tentato omicidio è stato bloccato e arrestato dopo un breve inseguimento. La sua vittima, un giovane di 31 anni residente a Pavone, raggiunto da un colpo di proiettile al petto, era stato trasportato all’ospedale di Ivrea: le sue condizioni sono in via di miglioramento: per fortuna non aveva subito la lesione di organi vitali. Lydia Massia