Aggressione al Pronto soccorso: infermiera presa a pugni da una tossicodipendente
Due tossicodipendenti cercano il metadone, un uomo e una donna. E la donna, vedendosi opporre un rifiuto, se la prende con l’infermiera che si trova di fronte, colpendola con un pugno che l’ha fatta cadere a terra.
Attimi concitati e di tensione nella tarda mattinata di domenica 13 ottobre al Pronto Soccorso dell’ospedale di Agordo, dove una professionista sanitaria è stata aggredita per non aver fornito la sostanza ai due, un uomo e una donna del posto, noti alle forze dell’ordine e con un passato di tossicodipendenza.
L’aggressione
L’allarme è scattato attorno all’ora di pranzo, fra le 13 e le 14, quando un uomo e una donna con una vita segnata dalla tossicodipendenza si sono presentati al Pronto Soccorso di Agordo, chiedendo di avere del metadone.
L’infermiera non poteva fornirlo loro in quella situazione, e vedendosi opporre un rifiuto la donna ha sferrato un pugno alla professionista sanitaria. L’ha colpita di striscio, facendola però cadere a terra.
L’intervento dei carabinieri
Subito dal reparto è partita la chiamata al 112 e dalla vicina stazione di Agordo sono arrivati al Pronto Soccorso i carabinieri, trovando la coppia di tossicodipendenti nella sala d’attesa del reparto.
In quel frangente, la donna ha anche esibito un coltello, che portava con sè. Non avrebbe minacciato nessuno, e non l’ha usato per ferire qualcuno, ma anche questo dettaglio entrerà nell’indagine che stanno conducendo i carabinieri a seguito di quanto accaduto.
La più recente normativa prevede infatti che in caso di aggressione a personale sanitario si proceda d’ufficio. Non è stata necessaria un’azione da parte dell’Ulss: i due tossicodipendenti sono già stati denunciati a piede libero. Si tratta di persone già note alle forze dell’ordine, del posto.
Il protocollo
Non è la prima volta che il personale sanitario è vittima di atti di violenza come quello che si è verificato ieri ad Agordo. L’Ulss 1 Dolomiti ha attivato subito le procedure di incident reporting, come da prassi in situazioni di questo tipo.
«Il tema delle aggressioni contro il personale sanitario è all’attenzione della Direzione», commenta Giuseppe Dal Ben, il direttore generale dell’azienda sanitaria bellunese. L’Ulss Dolomiti proprio oggi presenterà un nuovo protocollo con la Prefettura per la sicurezza dei lavoratori del Pronto Soccorso di Belluno.