“Giornate d’autunno” in provincia, visite guidate dal Broletto al Mumac

Sabato 12 e domenica 13, il Fai, il Fondo per l’ambiente italiano, presenta la 13ª edizione delle Giornate Fai d’autunno, con visite in 700 luoghi inaccessibili o poco valorizzati in 360 città su tutto il territorio nazionale, di cui 49 in Lombardia.

I luoghi da visitare

Cinque sono nella nostra provincia: il circuito Tazio Nuvolari di Cervesina, la cripta romanica di Santa Maria del Popolo a Pavia, il palazzo del Broletto a Pavia, il borgo di Silvano Pietra e il santuario della Beata Vergine di Pompei a Vigevano. Cui si aggiunge il Mumac, il Museo delle macchine da caffè, nella vicina Binasco. Non è necessaria la prenotazione, bisogna presentarsi negli orari di apertura al pubblico.

Il circuito Nuvolari, il cui tracciato è stato inaugurato 10 anni fa, ha un’estensione di più di 60 ettari. La pista principale misura complessivamente 5.260 metri ed è il secondo circuito per lunghezza in Italia, appena dopo Monza. Accolti dai volontari del Fai, sarà possibile scoprire la sua storia, le sue caratteristiche e il suo legame con il paesaggio oltrepadano. La visita dura un’ora: sabato sarà aperto dalle 14 alle 17.30, domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30.

A Pavia, la cripta romanica di Santa Maria del Popolo si trova nel cuore della città e appartiene a una delle due antiche cattedrali romaniche distrutte a fine del '400 per far posto all’attuale Duomo. Il Duomo sorge infatti sul sito delle due preesistenti antiche cattedrali "gemelle" romaniche, unite e comunicanti, di Santo Stefano (estiva) e di Santa Maria del Popolo (invernale). Visite: sabato dalle 14 alle 18, domenica dalle 10 alle 18.

Costruito nel XII secolo, il Broletto ha assunto ruoli cruciali nella vita di Pavia, diventando sede del Comune fino al 1875 e luogo di esercizio della giustizia. La sua importanza storica è evidenziata dall’ospitalità offerta a figure di spicco quali Carlo Magno e Napoleone Bonaparte. Visite: sabato 14-18, domenica 10-18.

Il borgo di Silvano Pietra faceva parte della corte regia di Corana, che l’imperatrice Adelaide donò nel 969 al monastero di San Salvatore di Pavia. Nei secoli divenne importante centro fortificato, grazie alla sua posizione strategica. Sulla via Umberto I si affacciano i principali luoghi d'interesse: la chiesa di Santa Maria e San Pietro, il teatro, il castello e la torre. Visite: sabato 14-17.30, domenica 10-12.30 e 14-17.30.

A Vigevano, il santuario della Beata Vergine di Pompei, proclamato nel 2012 Santuario diocesano della famiglia, è stato aperto al culto nella sua forma attuale il 30 aprile 1922. Viste: sabato 14-18, domenica 14-17.

Infine a Binasco sarà possibile visitare il Mumac, il museo delle macchine del caffè, che raccoglie i prodotti brand della Cimbali e della Faema, ma anche altri marchi che hanno costituito le pietre miliari di questo comparto produttivo.

Nel 2022, in occasione del decennale del museo, la mostra è stata rinnovata con un restyling, rafforzando la fruibilità dei contenuti per tutti i visitatori. Aperto sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.30, domencia dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.30.