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Октябрь
2024

Frana di Cazzaso sotto osservazione, chiusa la strada: il provvedimento sarà automatico con allerta meteo arancione

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Con l’allerta meteo arancione d’ora in poi scatterà automatica la chiusura della strada comunale tra Fusea e Cazzaso Nuova, secondo le nuove procedure concordate in questi mesi sulla frana di Cazzaso tra Protezione civile regionale e Prefetto (assieme a Comune di Tolmezzo, Servizio geologico della Regione e Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale di Trieste).

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E proprio in considerazione delle nuove procedure definite per la gestione della storica frana, con l’attuale allerta meteo arancione emanata dal Centro funzionale decentrato della Regione, martedì 8 ottobre il sindaco di Tolmezzo, Roberto Vicentini, ha emanato ordinanza contingibile e urgente disponendo (fino a revoca della stessa) con effetto dalle 13 dell’8 ottobre il divieto di transito veicolare e pedonale sulla strada comunale nel tratto compreso tra Fusea (cimitero) e Cazzaso Nuova (fermata autobus).

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«Abbiamo anche alcuni sensori gps che si sono accesi – afferma Vicentini – non con dati allarmanti ma sono accesi. Con l’allerta arancione in via preventiva è stata chiusa la strada, questo in accordo con Protezione civile e Prefetto, che ho incontrato anche adesso. Tutto nasce dalla riunione mesi fa con la Prefettura quando la Protezione civile su nostra sollecitazione ha preso in carico la frana. Io mi scuso con i cittadini per il disagio che questa chiusura della strada crea, però non si può continuare nel tempo a pensare che la situazione siccome è andata così finora, continuerà allo stesso modo. L’intenzione dell’amministrazione comunale ma anche della Protezione civile è prendere in mano la cosa in maniera seria, prima che succeda qualcosa di brutto. Ci auguriamo tutti non accada nulla per i prossimi 100 anni, ma dalla parte del rio, quando ci sono precipitazioni, la frana si muove e a volte anche in maniera decisa. La Protezione civile ha finalmente preso in mano la frana, ci tiene informati quotidianamente sui sensori, si occupa anche della loro revisione. La Protezione civile ha anche finanziato ed eseguirà direttamente l’intervento sulla via di fuga. Sarà quella l’opera che lascerà tutti più tranquilli. Per quanto riguarda la strada comunale tra Fusea e Cazzaso Nuova ora la chiudiamo ancora noi con la Polizia locale della Comunità di montagna e nostro personale (su indicazione loro, questa mattina abbiamo proceduto), ma lì la Regione installerà una sbarra che si chiuderà automaticamente in casi come questi».

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Sono tre i gradi di allarme definiti: giallo in caso di movimenti della frana calcolati nella media delle precedenti 24 ore al limite di 1 centimetro, arancione con il limite di 2 cm ed è rosso al limite di 3 cm. In relazione ai dati trasmessi dal sistema di monitoraggio dei corpi franosi, nel caso sia giallo e inferiore a 2 cm/giorno dei Gps a monte del paese si valuta il trend evolutivo, se è arancione su almeno 1 gps a monte del paese si chiude automaticamente la strada Fusea-Cazzaso, con il rosso (oltre 3 cm/giorno di almeno 3 Gps a monte del paese) si procede all’evacuazione dell’abitato di Cazzaso. Inoltre qualora appunto sia dichiarata dalla Regione un’allerta meteo arancione, come in questo caso, o rossa per la Carnia, Canal del Ferro e Valcanale per rischio idrogeologico (piogge intense) si attua in via preventiva la chiusura della viabilità Fusea-Cazzaso.

Le nuove procedure dettano invece un’attenzione più alta su due gps specifici a Cazzaso (Gps Caso o Gp10): quando l’allarme li riguarda si attiva il piano di evacuazione dell’abitato.