Finta pietra d’inciampo a sostegno della Palestina tra i sanpietrini di Pordenone
Una forma di protesta pacifica e silenziosa, ma comunque non autorizzata: è quanto messo in atto da ignoti a sostegno della causa palestinese.
Sito prescelto, piazzetta San Marco, nel cuore della città di Pordenone. Dalla pavimentazione in porfido è stato rimosso un sanpietrino e al suo posto inserita una pietra d’inciampo. Pietre che, da tempo, con regolare permesso, sono poste davanti alle abitazioni di donne e uomini morti nei campi di sterminio o uccisi dai nazifascisti.
I blocchetti di ottone portano incisi nome, data di nascita e morte delle vittime: un modo per onorarne il sacrificio e non dimenticare. L’emulo dell’originale, messa lì chissà quando e mai notata dai più, riporta invece la scritta “Per la Palestina e i suoi figli. Ottobre-Novembre 2023".