Muore a 33 anni dopo l’incidente a Udine
Lo schianto contro la recinzione di una casa, la corsa in ospedale, il ricovero in terapia intensiva. La lotta per la vita durata poche ore, interminabili per i familiari e gli amici di sempre.
Elena Chiandussi, 33 anni di Pozzuolo del Friuli, non ce l’ha fatta. È morta all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove era stata trasportata in condizioni gravi all’alba di sabato 5 ottobre, dopo l’incidente avvenuto in via Pozzuolo a Udine, la strada che collega il capoluogo friulano all'hinterland della zona a Sud della città.
Troppo gravi le ferite riportate nell’impatto. La Fiat Punto che stava guidando era andata a finire sul marciapiede, contro la recinzione di un'abitazione privata per poi terminare la sua corsa contro un albero del cortile.
«Elena aveva un animo sensibile – racconta la mamma Gianna -. Amava profondamente l’arte a cui si era dedicata fin da ragazza e aveva partecipato anche ad alcune esposizioni collettive con delle sue opere. Aveva inoltre illustrato anche dei libri per l’infanzia in friulano per un progetto svolto in collaborazione con l’Arlef».
La più grande passione di Elena, che lavorava in una agenzia di pulizie, proprio era l’arte. Una passione a cui si dedicava con impegno e dedizione, dimostrando un grande talento. La data dei funerali deve essere ancora stabilita.