Polisportivo di Belluno, cantiere in ritardo: poche certezze per la Dolomiti
L’intervento di riqualificazione al Polisportivo cittadino non è ancora iniziato perché manca il professionista che si occupi di direzione lavori e coordinamento della sicurezza.
La gara per individuare questa figura è in corso, la scadenza delle offerte è martedì 8 ottobre alle 12. Tempi strettissimi, quindi, perché i lavori vanno ultimati entro la fine del 2025 e rendicontati entro marzo 2026.
«Fino all’approvazione del progetto esecutivo non era possibile avviare la gara per il responsabile sicurezza e direttore lavori», spiega l’assessore Franco Roccon. «L’esecutivo ci è stato consegnato con un lieve ritardo, lo abbiamo approvato e poi abbiamo bandito la gara con la Stazione unica appaltante della Provincia di Vicenza».
I lavori non possono iniziare fino a quando questa figura non sarà individuata. E i tempi sono sempre più stretti per avviare e completare l’intervento.
L’impresa avrà bisogno di circa un anno per demolire e ricostruire le tribune e completare tutti gli interventi previsti dal progetto. Se ci saranno state offerte alla scadenza odierna, la commissione di gara si riunirà, le esaminerà e aggiudicherà la gara. Fatte le verifiche di legge, il cantiere potrà iniziare.
È quindi chiaro, però, che difficilmente fra agosto e settembre la Dolomiti Bellunesi potrà giocare al Polisportivo. Se la squadra dovesse salire di categoria, non avrebbe alcun impianto in provincia dove poter giocare, perché anche lo Zugni Tauro di Feltre necessita di alcuni lavori per l’omologazione per la serie C (basti pensare all’assenza dei riflettori). E non c’è alcuna certezza, al momento, che possa essere organizzata la 24 Ore di San Martino, prevista per il mese di ottobre.
L’edizione del 50esimo è saltata quest’anno perché il Polisportivo doveva già essere un cantiere in queste settimane.
Bisognerà attendere per avere certezze. «Vediamo a che punto saranno i lavori in primavera», conclude Roccon, che si dichiara sereno e ottimista.
In ballo c’è anche il rispetto delle scadenze imposte dal Pnrr. «Saranno ottimizzati tutti i tempi possibili», chiude l’assessore. «Si sta lavorando il più rapidamente possibile per avviare i lavori e concluderli nei tempi».