Piazza della Vittoria, via alla seconda fase dei lavori: il cantiere trasloca verso corso Cavour
PAVIA. Sono iniziati i lavori nella seconda parte di piazza della Vittoria, lato Broletto. Liberata la porzione compresa tra via Omodeo e il bar il Portichetto, i lavori sono ancora in corso nella fascia tra il Portichetto e via Beccaria e, da sabato, è stato allestito il cantiere tra il bar V2 e corso Cavour, lasciando fuori l’edicola. Prosegue quindi l’intervento, la cui prima fase è terminata con una quindicina di giorni d’anticipo rispetto alla data fissata nel cronoprogramma. Il 22 di ottobre è il giorno stabilito per il termine dei lavori nella parte a ridosso di via Beccaria, mentre bisognerà attendere il 14 dicembre, stando appunto al cronoprogramma, per vedere ultimata la riqualificazione della piazza principale della città. Fatta eccezione per l’ultimo lotto, la piccola porzione vicina a palazzo Broletto sulla quale si interverrà solo alla fine perché è uno spazio utilizzato per i mezzi di cantiere.
L’intervento
Il restyling di questa porzione della piazza grande riguarda complessivamente 2mila metri quadrati sui quali si affacciano 13 attività commerciali, di cui 10 locali che danno lavoro a circa 120 dipendenti. L’intervento, che era stato finanziato dai fondi del Pnrr destinati ad opere di rigenerazione urbana, ottenuti attraverso un bando, e ha un costo complessivo di circa 2,3 milioni di euro, era stato voluto dalla precedente amministrazione Fracassi, con l’obiettivo di risolvere il problema delle infiltrazioni e dell’ammaloramento di una porzione del mercato ipogeo. Le modalità con cui intervenire erano state concordate con la Soprintendenza. Si sta procedendo con la rimozione dell’acciottolato e del materiale lapideo che viene numerato per poi essere riposizionato al termine dell’intervento, l’impermeabilizzazione dell’area, la sistemazione di impianti e caditoie, la posa di pozzetti idrici ed elettrici per agevolare gli operatori commerciali o chi organizza manifestazioni. L’intervento comporta anche la riqualificazione della porzione del mercato ipogeo che si estende verso il Broletto, chiusa e inutilizzata da 13 anni. —
Stefania Prato
