Schianto tra due auto, un morto e due feriti
GRAVELLONA. Tragico schianto tra due auto domenica pomeriggio sulla provinciale 192 tra Gravellona e Cassolnovo. Il bilancio è di una persone deceduta e di due gravemente ferite.
Ha perso la vita Carlo Claudio Bernardo, un restauratore di mobili che aveva 65 anni e abitava a Cassolnovo. Ferita anche le moglie Rita Borghi di 63 anni, trasportata all’ospedale Maggiore di Novara. Il secondo ferito è Gastone Grazioli, 62 anni, residente a Olevano. Anche le sue condizioni sono gravi ed è stato trasferito in elisoccorso al San Gerardo di Monza.
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Il cane del deceduto è stato sbalzato fuori dall’auto ed ha riportato diverse ferite. È stato visitato da un veterinario e trasportato in una clinica di Mortara.
I rilievi, per spiegare dinamica e responsabilità, sono stati eseguiti dai carabinieri della stazione di Gravellona e dai colleghi del reparto radiomobile di Vigevano.
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Lo schianto è avvenuto verso le tre di pomeriggio. Carlo Claudio Bernardo era al volante di una Fiat Idea e stava percorrendo una strada sterrata. Il restauratore di mobili, con la moglie al suo fianco e il cane nel sedle posteriore, si è immesso sulla provinciale 192 (forse doveva solo attraversarla) vicino a una curva. Purtroppo in quel momento da Gravellona diretta verso Cassolnovo arrivava la Opel Adam guidata da Gastone Grazioli. L’automobilista all’uscita della curva si è trovato di fronte la Fiat e non è riuscito ad evitare uno schianto che è stato violentissimo. Entrambe le vetture sono state sbalzate in un campo: conducenti e passeggero sono rimasti imprigionati tra le lamiere.
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I primi soccorritori hanno chiamato sia il 118 che il comando dei vigile del fuoco. Per estrarre i feriti è stato necessario tagliare le auto, ma per Carlo Bernardo non c’era più niente da fare: l’uomo è morto sul colpo a causa delle gravi ferite.
Il sindaco di Cassolnovo Luigi Parolo così ricorda Carlo Claudio Bernardo, che lascia anche due figli: «Era una brava persona, aveva cambiato lavoro per problemi di salute». Il sindaco parla anche della pericolosità della provinciale: «È il secondo incidente in pochi giorni su quella strada, chiederò alle forze dell’ordine più controlli».