ru24.pro
World News
Сентябрь
2024

Addio a Beppe Gallo Una vita nel commercio

0

STRAMBINELLO. Con la partecipazione di una grande e commossa folla di amici e conoscenti giunti da tutto il Canavese si sono svolti sabato pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Strambinello i funerali di Giuseppe Beppe Gallo, commerciante di 76 anni deceduto mercoledì scorso all’ospedale di Ivrea.

Quando già si erano manifestate le avvisaglie della malattia che gli sarebbe poi stata fatale, Beppe Gallo lo si vedeva ancora dietro il banco a servire i clienti.

Con la scomparsa di Gallo il commercio ambulante canavesano perde una delle sue storiche figure. Infatti, non c’è mercato del territorio che negli anni non lo abbia visto Beppe Gallo indaffarato intorno alla sua bancarella di abbigliamento per donna intento a servire i clienti.

Rivarolo, Castellamonte, Ivrea, Cuorgnè, Chivasso e perfino Aosta, le sue piazze. Beppe non era invadente con la clientela, gli bastava un sorriso per catturarne l’attenzione. E la gente capiva subito che prima ancora che con un commerciante aveva a che fare con un potenziale amico del quale si poteva ciecamente fidare.

Aveva iniziato giovanissimo, a quattordici anni, Beppe, a girare i mercati per dare un mano al padre, il fondatore dell’attività commerciale. Il primo articolo in mostra sulla bancarella dei Gallo, le camicie da uomo. Successivamente avevano cominciato ad apparire nello stand capi d’abbigliamento femminile. Ad affiancarlo, la moglie Mariola e, negli ultimi anni, una delle figlie, Giorgia, che ora racconta: «Papà era un trascinatore, un vulcano di idee. Di indole festaiola era l’anima delle compagnie che frequentava. E di amici ne aveva tanti, anche perché con lui era facile andare d’accordo».

Nel 2019, Beppe e Mariola avevano poi aperto una boutique a Ivrea, in via Jervis. Per loro il sogno di una vita che, dopo tanti sacrifici, vedevano finalmente realizzato.

Era un tifoso praticante Beppe Gallo, di quelli che di calcio parlavano con cognizione di causa, visto che in gioventù qualche calcio al pallone l’aveva pur dato.

Ricorda Marco Corzetto, in passato sindaco del paese ed ora assessore comunale: «La sua squadra del cuore era la Juventus, che spesso seguiva allo stadio. Punti fermidella sua vita, il lavoro, la famiglia e gli amici. Era un grande, Beppe, e mancherà davvero a tanti».

Giuseppe “Beppe” Gallo lascia la moglie Mariola e le figlie Giorgia e Katia.giacomo grosso