MotoGP, il rush finale tra Martin e Bagnaia tra 21 punti di differenza e piste “amiche” e “nemiche”
Mancano 5 appuntamenti alla conclusione del Mondiale di MotoGP 2024. La questione legata a chi vincerà il titolo è ancora tutta da dipanare ma, rispetto a qualche giorno fa, sembra ormai ridotta a due soli piloti. I “soliti noti”. Jorge Martin e Francesco “Pecco” Bagnaia. Lo spagnolo ed il due-volte campione del mondo della classe regina. Chi la spunterà? Andiamo ad analizzare la situazione che si presenta in questo momento.
La classifica generale, dopo la tappa indonesiana, vede al comando ancora una volta Jorge Martin con 366 punti, contro i 345 di Francesco Bagnaia che, a questo punto, deve recuperare 21 punti al portacolori del team Ducati Pramac. In terza posizione troviamo ora Enea Bastianini con 291 punti, mentre è quarto Marc Marquez con 288. Lo “zero” della gara lunga di Mandalika. inutile girarci attorno, ha ridotto ampiamente le chance di titolo per il romagnolo e il Cabroncito.
A questo punto, quindi, concentriamoci sui primi due della classe. Mancano 5 tappe, come detto. I punti ancora in palio saranno 185. 25 da ogni gara domenicale più 12 dalle Sprint Race. In poche parole, rispetto ai 21 di differenza tra “Martinator” e “Pecco” si tratta ancora di un vero e proprio mare di opportunità. Il livello è sempre più alto. Gli errori si stanno pagando a carissimo prezzo, con la consapevolezza per il portacolori del team Ducati Factory che un altro passo falso ridurrebbe al lumicino le sue chance di tripletta iridata.
Proviamo a “fare le carte” dei prossimi 5 appuntamenti. Contando che quasi sempre i due rivali potranno arrivare primo o secondo, Bagnaia dovrà conquistare più vittorie possibili, dato che la differenza per quelle posizioni sono minime. 3 al sabato (12 punti al primo e 9 al secondo), 5 alla domenica (25 contro 20). In poche parole Jorge Martin potrebbe difendersi anche a suon di secondi posti.
GRAN PREMIO DEL GIAPPONE (Motegi)
Francesco Bagnaia un anno fa non è andato oltre un terzo posto nella Sprint Race e un secondo posto nella gara lunga, dopo la caduta nel 2022. Un rapporto non idilliaco con la pista nipponica, nella quale ha vinto solamente nel 2018 ai tempi della Moto2. Prima e dopo poca gloria. Jorge Martin, invece, un anno fa nel Paese del Sol Levante piazzò una importante doppietta, che arrivava dopo un terzo posto nel 2022, quindi un altro terzo posto nel 2019 in Moto2.
GRAN PREMIO D’AUSTRALIA (Phillip Island)
Nel 2023 “Pecco” ha centrato un clamoroso secondo posto proprio all’ultimo giro con Jorge Martin che era andato a crollare con le gomme passando da primo a quinto in appena 2 giri. Per “Pecco” Phillip Island ha regalato un terzo posto nel 2022, quindi un quarto nel 2019. Nelle classi minori pochi sorrisi. Due cadute e sempre piazzamenti oltre la top10. Per “Martinator” invece, settimo posto nel 2022, quindi due podi nelle categorie minori. Secondo in Moto2 nel 2019 e terzo in Moto3 nel 2017.
GRAN PREMIO DI THAILANDIA (Buriram)
Jorge Martin un anno fa ha piazzato la doppietta a Buriram, mentre Bagnaia stringendo i denti aveva chiuso settimo nella Sprint Race e secondo in gara. In precedenza per lo spagnolo un nono posto nel 2022, un sesto nel 2019 in Moto2 ed un quarto nel 2018 in Moto3. “Pecco”, invece, era terzo nel 2022, quindi 11° nel 2019, ma nel 2018 aveva centrato il successo in Moto2.
GRAN PREMIO DI MALESIA (Sepang)
Nella scorsa stagione due terzi posti per il campione del mondo, mentre in precedenza erano arrivati il successo nel 2022 e nel 2016 in Moto3. Per il resto solo un quinto posto nel 2017. Jorge Martin, invece, un anno fa ha chiuso secondo nella Sprint Race e quarto in gara dopo la rovinosa caduta nel 2022 quando era al comando. Nella categorie minori solo una piazza d’onore in Moto3 nel 2017.
GRAN PREMIO DELLA COMUNITAT VALENCIANA (Ricardo Tormo, Valencia)
Nel 2023 Bagnaia ha chiuso quinto nella Sprint Race prima di vincere la gara domenicale. Nono nel 2022 in occasione del primo titolo, quindi vittoria nel 2021. In precedenza pochi sorrisi e solo un quarto posto nel 2017. Jorge Martin, invece, ha vinto la Sprint Race del 2023 prima di cadere nella gara lunga. Lo spagnolo è stato terzo nel 2022, quindi secondo nel 2021. Vittoria nel 2020 sempre in MotoGP, che fa il paio con quella del 2017 in Moto3. Nel frattempo anche un secondo posto nel 2018.