MotoGP, Martin stampa una pole da brividi nel GP di Indonesia. Bagnaia in seconda fila, Marquez cade
Jorge Martin ha conquistato la pole position del Gran Premio dell’Indonesia, quindicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2024, rifilando distacchi notevoli a tutti i rivali. Sul tracciato di Mandalika abbiamo assistito, come previsto, a qualifiche roventi e non solo per le temperature presenti (29° per quanto riguarda l’atmosfera e ben 57° sull’asfalto), con diversi piloti che sono finiti nella ghiaia indonesiana (Marc Marquez addirittura tre volte, una a testa per Enea Bastianini e Marco Bezzecchi).
Da questo scenario non semplice è emerso uno scatenato Jorge Martin (Ducati Pramac) che ha fermato i cronometri su un sensazionale 1:29.088 con un margine di vantaggio di oltre mezzo secondo (+.535) su Marco Bezzecchi, mentre completa la prima fila Pedro Acosta (Gas Gas Tech3) a 583. Per la Ducati si tratta della centesima pole position nella classe regina della propria storia, la quarantesima per Martinator in tutte le classi.
Quarta posizione per Francesco Bagnaia (Ducati Factory) a 657 millesimi. Il due-volte campione del mondo, sostanzialmente, ha concluso un solo giro veloce vero e proprio tra difficoltà varie, bandiere gialle e traffico. Quinto il suo vicino di box Enea Bastianini a 704 millesimi dopo diverse occasioni mancate, mentre chiude la seconda fila Fabio Quartararo (Yamaha) a 760.
Settimo il suo connazionale Johann Zarco (LCR Honda) a 854 millesimi, ottavo Fabio Di Giannantonio (Ducati Pertamina VR46) a 875 mentre non va oltre la nona posizione Franco Morbidelli (Ducati Pramac) a 1.019 dal compagno di team. 10° Maverick Vinales (Aprilia) a 1.330, mentre partirà dalla 12a casella della griglia Marc Marquez (Ducati Gresini) che chiude una Q2 disastrosa senza completare nemmeno un giro veloce.
Aleix Espargarò (Aprilia) scatterà dalla 13a casella della griglia dopo una caduta nella Q1, davanti ad Alex Marquez (Ducati Gresini) a sua volta nella ghiaia indonesiana nella Q1. 17a posizione per Luca Marini (Honda Repsol), mentre è solamente 19° Brad Binder (Red Bull KTM).
A questo punto la classe regina si prepara per la Sprint Race che scatterà alle ore 09.00 italiane, le ore 15.00 locali che andrà a consegnare i primi pesantissimi punti del weekend.