Ape Sociale per la cura di parente disabile, quali sono le regole?
Gentile esperto, sono una dipendente pubblica separata e convivo da tempo con mia suocera affetta da handicap con disabilità grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104. Il sito elenca la normativa per la richiesta del congedo straordinario biennale che elenca le priorità dei parenti che possono fare richiesta. Per tutti utilizza e ripete il termine “convivente”. Nel mio caso gli unici parenti con priorità non sono conviventi con la persona disabile e non hanno alcuna possibilità o volontà di prendersi cura della signora ultranovantenne. Soltanto io (nuora) convivo con lei da molto tempo. Per cui chiedo se posso usufruire del beneficio tenendo conto che il requisito di convivenza elencato tra i requisiti importanti è da me unicamente ottemperato. Potrei in seguito richiedere anche l'ape sociale in quanto compio 65 anni ad ottobre con 33anni di contributi?