Volley Supercoppa, Chirichella carica Conegliano: «Voglio tutti gli obiettivi»

«A Roma sarà una battaglia, conosciamo bene Milano. Il mio ruolo in squadra è chiaro, sarò soddisfatta solo se raggiungerò tutti i miei obiettivi». Le Pantere a Roma per il primo trofeo stagionale. Niente fiere contro gladiatori nell’anfiteatro Flavio, è solo pallavolo.

Sabato alle 18 si alzerà il sipario sulla stagione di volley femminile, Conegliano sfida Milano nell’ennesimo kolossal di una lunga serie.

Nella scorsa stagione fu dominio gialloblù tra Supercoppa, Coppa Italia e Champions League, il Vero Volley si arrese in semifinale a Scandicci che perse proprio contro Wolosz e compagne in finale Scudetto. L’ultimo appuntamento ufficiale e non dell’Imoco è lo stesso che apre la nuova stagione, ma nella Superfinal di Antalya non c’era Cristina Chirichella.

Ha pestato i piedi al gigante, ora prova a restituire il favore 7 anni dopo: l’unica Supercoppa nella bacheca della centrale classe ‘94 coincide alla sfida che l’Imoco perse nel 2017 contro l’allora scudettata Novara. 3-2 al PalaTerdoppio in casa delle campionesse tricolore, decisamente un altro scenario rispetto a quello che vivranno le Pantere sabato.

Ma se da altre parti auspicano che Conegliano lasci qualcosa agli altri, Chirichella si augura esattamente il contrario nella settimana che porta all'esordio stagionale.

Chirichella, in che momento siete?

«Abbiamo lavorato bene in questo periodo. Abbiamo affrontato una preparazione importante per arrivare al meglio in Supercoppa. A Courmayeur stavamo bene nonostante gli alti e bassi, dobbiamo ancora trovare l’intesa perfetta. Siamo nella giusta direzione, gli ultimi giorni di lavoro saranno importanti in vista della Supercoppa».

Non vi scoccia aver già scoperto le carte una settimana prima contro Milano?

«Il torneo è stato un antipasto del campionato, esserci già confrontate con le nostre avversarie non è un problema, mentre la trasferta è stata lunga e impegnativa. Prendiamo con le pinze gli incontri con le top dello scorso campionato, lo scorso week-end ha messo dentro anche altri fattori extra-campo, a Roma sarà un’altra partita».

Che effetto le fa iniziare la stagione subito con un trofeo in palio?

«L’obiettivo della società e della squadra è vincere, giocheremo tante competizioni e partire con un trofeo in più ci darebbe qualcosa in più per il campionato. Sarà una battaglia, conosciamo bene il sistema e le giocatrici di Milano, ci daranno filo da torcere».

Per il volley italiano sarà la prima stagione dopo l’oro olimpico, percepisce un’aria di magia collettiva?

«Sicuramente la vittoria dell’Olimpiade ha dato spinta ad un movimento già in crescita, giocare in un palazzetto pieno nella capitale sarà un’emozione indescrivibile. In palio ci sarà un trofeo importante, in campionato prenderemo la palla al balzo dai Giochi e ci godremo questo momento».

Dopo le prime settimane con l’Imoco può raccontarci le differenze rispetto alle sue esperienze precedenti?

«La società è ottima, si sente che vince da anni e che ha voglia di continuare a farlo. Si punta in alto a partire dall’allenamento, ci sono ragazze di esperienza che fanno la differenza e che spingono nella giusta direzione. Sono sempre stata fortunata a giocare in club di alto livello, vorrei continuare così, i miei obiettivi rispecchiano quelli di Conegliano».

Cosa le chiede Santarelli di diverso rispetto a prima?

«Ogni allenatore lavora in modo diverso mirando a specifici obiettivi di squadra e individuali, il mio ruolo in squadra è chiaro, so cosa posso dare al collettivo. Voglio farmi trovare pronta e dare il mio contributo».

Concluda la frase: “A fine stagione sarò contenta se…”

«Se raggiungerò tutti gli obiettivi, voglio che sia un’ottima annata per me e per la squadra».