Palestra mancante al Galilei di Trieste, la Sgt deve rinnovare il Durc

Potrebbe risolversi in tempi brevi il problema della carenza di palestre al liceo scientifico Galileo Galilei, che ha costretto la direzione della scuola a introdurre anche delle ore di ginnastica teorica, con lezioni sull’importanza dello sport o sulla tecnica delle diverse discipline sportive.

Il nodo con la Società ginnastica triestina potrebbe sciogliersi in poche settimane: il tempo utile per la Asd della Sgt di rinnovare il Durc, ovvero il documento unico di regolarità contributiva, che risulta scaduto e.

È questo il motivo che ha bloccato il rinnovo della convenzione che consentiva agli studenti del Galilei di fruire della palestra “B”, quella da 450 metri quadrati posta sopra il parcheggio, per un massimo di 24 ore alla settimana, per un totale di 36 settimane, a fronte del versamento ( lo scorso anno scolastico) di 7 mila euro più Iva.

Il liceo nelle sede di via Mameli dispone di palestre, ma quegli spazi non riescono a soddisfare le esigenze delle classi e di incastrare gli orari. Così, negli ultimi anni, l’istituto aveva bussato alle porte della Ginnastica triestina, stringendo poi la convenzione. Questa estate però il contratto non era stato nuovamente firmato.

La nuova dirigente scolastica del Galilei Claudia Virili, così come pure Lucia Negrisin, la preside che dopo 17 anni trascorsi nella scuola di via Mameli lo scorso giugno è andata in pensione, nel confermare quel mancato rinnovo avevano preferito non entrare nel merito delle motivazioni. Si erano tenute elegantemente vaghe.

Il presidente della Società ginnastica triestina Massimo Varrecchia comunque non ne fa mistero. Nelle ultime ore aveva scritto al Galilei per avere conferma della decisione della scuola di non rinnovare la convenzione. «In quel contesto – precisa Varrecchia – mi hanno risposto segnalandomi il problema del Durc, che risolveremo subito». A quel punto, se prima non si sono palesate soluzioni diverse, il liceo Galilei potrà rinnovare quel contratto che consentirà a tutti gli studenti di fare le regolari ore di ginnastica, con salti, corse e capriole.