Padova, 4-1 e sesta vittoria di fila: rimontata anche la Virtus Verona
Sesta vittoria su sei partite e il Padova di Andreoletti sembra non fermarsi più. Nella piovosa sera dell’Euganeo per i biancoscudati arriva un prezioso 3-1 contro la Virtus Verona che vuol dire percorso ancora netto e primo posto in solitaria in classifica, complice un Renate fermato dal Vicenza. Decisive per la vittoria le reti di Villa, Bianchi e Spagnoli, arrivate tutte nella ripresa e fondamentali per ribaltare il gol in avvio dei veronesi, che qualche fantasma lo aveva fatto aleggiare nel primo tempo.
Andreoletti nel suo 3-4-2-1 sceglie Bianchi in regia per far rifiatare Crisetig, si rivede Villa sulla sinistra mentre in avanti c’è Valente insieme a Liguori alle spalle di Bortolussi. Ma al 6’ la partita subito si complica con la Virtus Verona che trova il vantaggio. Calabrese per gli ospiti sfonda sulla destra e crossa dal fondo sul secondo palo, qui si materializza Mehic che di testa sovrasta Capelli e firma il vantaggio virtussino. Il Padova prova però a reagire e crea occasioni pericolose con Perrotta in proiezione offensiva e con un colpo di testa di Valente su cross di Faedo: in entrambe le situazioni Sibi salva in corner.
I padroni di casa provano ad aumentare la pressione ma la Virtus Verona rintana nella propria trequarti. Valente per i biancoscudati è il centro di gravità permanente del gioco, producendo cross e giocate pericolose, ma tutti i tentativi vengono rimbalzati. Il Padova si affida quindi al tiro da fuori: al 38’ Bianchi esplode il destro che sibila vicino al palo. E ad un passo dallo scadere c’è un’altra occasione d’oro con Fusi che penetra in area ed arma il destro di un Valente sfortunato che spara alle stelle per colpa di un rimbalzo anomalo del pallone.
Il Padova è quindi vivo. E infatti in avvio di ripresa ribalta il match. Villa duetta al limite con Valente e spara un destro insidioso, Sibi qui si incarta e si fa infilare malamente per il gol del pari (1-1). Il Padova mantiene il centro del ring e trova anche il vantaggio: al 57’ un altro destro da fuori di Bianchi sorprende di nuovo un Sibi disastroso ed è 2-1 per i biancoscudati. La partita si fa finalmente in discesa e il Padova salta alla gola della Virtus.
Al 66’ discesa di Capelli sulla destra con cross in mezzo, Spagnoli (appena entrato) anticipa Toffanin che in area tocca col braccio ed è calcio di rigore: dal dischetto va proprio Spagnoli che mette a bersaglio il primo centro stagionale che vale il 3-1. Nel recupero è Liguori che mette a referto il 4-1 in contropiede, facendo partire i titoli di coda di un’altra esibizione bella e vincente di questo Padova.