Fuoricittà

Dieci incontri in dieci città per far riprendere vigore all’onda “gialla” che fino a domenica ha attraversato Pordenone.

E dieci protagonisti della letteratura e della saggistica nazionale, fra i quali Federica Manzon, fresca vincitrice del Campiello e un’altra friulana, Ilaria Tuti, che sarà in libreria dal primo ottobre con il suo nuovo romanzo.

Arriva dunque Pordenonelegge Fuoricittà Autunno, pacchetto di incontri diffusi sul territorio, dal primo ottobre al 27 novembre, distribuiti fra Azzano Decimo, Brugnera, Casarsa della Delizia, Cordenons, Maniago, Sacile, San Quirino, San Vito al Tagliamento, Spilimbergo e Prata di Pordenone, Comuni che collaborano con la Fondazione Pordenonelegge all’organizzazione.

Rompendo l’ordine cronologico, segnaliamo che Federica Manzon sarà lunedì 4 novembre nel Ridotto del Teatro Verdi di Maniago, alle 20.30. Parlerà del suo “Alma” (Feltrinelli) con l’autrice e poetessa Mary B. Tolusso.

Il pubblico potrà incontrare invece Ilaria Tuti giovedì 17 ottobre nel Teatro Miotto di Spilimbergo, alle 20.30. Insieme alla giornalista Fabiana Della Valle, con suoni d’arpa negli intervalli, presenterà il suo ultimo romanzo “Risplendo non brucio” (Longanesi), ambientato nel 1944, fra i boschi della Germania e le strade di Trieste, negli anni bui e complessi dell’occupazione nazista.

Il primo ospite di Pordenonelegge Fuoricittà sarà lo scrittore e noto epidemiologo Franco Berrino, nume tutelare della prevenzione della salute, che ha legato la sua attività di medico allo studio della longevità e della salute conquistate attraverso una sana alimentazione e stile di vita.

Martedì primo ottobre, nell’auditorium comunale di San Vito al Tagliamento, alle 20.45, dialogherà con il giornalista Gabriele Giuga attorno al suo libro “Fermare il tempo. Con piccole dosi di cibo e benessere” (Solferino).

Giovedì 10 ottobre il Teatro Pileo di Prata, alle 21, accoglierà Riccardo Bertoldi con il suo “Se mi amassi davvero” (Rizzoli), in uscita il primo ottobre, romanzo-novità che parla al cuore e invita a trovare il coraggio di essere finalmente liberi.

Chiacchierando con Odette Copat farà conoscere ai lettori la protagonista, Asia, una donna che, come tante, crede di aver trovato la felicità accanto all’uomo che ama, ma in cui palpita una sottile inquietudine.

Martedì 22 ottobre appuntamento alla Casa dello studente di Azzano Decimo, alle 20.45, per un dialogo di estrema attualità, visto che si focalizza sull'energia nucleare in rapporto al cambiamento climatico, muovendo dal saggio “L'avvocato dell'atomo. In difesa dell'energia nucleare” (Fazi), di Luca Romano, che sarà intervistato dal giornalista, capo cronista del Gazzettino, Andrea Zambenedetti.

Ancora una novità, in uscita il primo novembre, è “La casa dei silenzi”, (Longanesi) di Donato Carrisi, uno degli autori più amati del giallo italiano: sarà martedì 5 novembre a palazzo Burovich di Casarsa della Delizia (alle 18).

Un’altra protagonista della letteratura nazionale molto amata, Viola Ardone (che ha firmato titoli celebri quali “Oliva Denaro” e “Il treno dei bambini”), il 7 novembre arriverà nel Centro culturale Aldo Moro di Cordenons, alle 21, per parlare con Antonella Silvestrini di “Grande meraviglia” (Einaudi), coinvolgente romanzo di formazione nel quale racconta che l’amore degli altri non dipende mai solo da noi.

Kafka, Ratzinger, Manzoni, Baudelaire sono alcuni dei grandi maestri di ogni epoca protagonisti del libro “Senza eredi Ritratti di maestri veri, presunti e controversi in un’epoca che li cancella” (Marsilio), del quale è autore Marcello Veneziani. Il filosofo sarà ospite il 10 novembre del Teatro Zancanaro di Sacile, alle 20.45.

Il 13 novembre il cartellone di Fuoricittà si sposterà a Villa Varda a Brugnera, alle 20.30, per l’incontro con Chiara Alessi, autrice di “Tante care cose. Gli oggetti che ci hanno cambiato la vita” (Longanesi 2021) e “Lo stato delle cose.

Breve storia della Repubblica per oggetti” (Longanesi). L’incontro sarà condotto da Valentina Gasparet, che con Gian Mario Villalta e Alberto Garlini cura Pordenonelegge. E sempre Gasparet dialogherà con lo scrittore, disegnator e conduttore radiofonico Matteo Bussola, (il suo ultimo romanzo è “La neve in fondo al mare”, Einaudi), “maestro dello storytelling dei sentimenti e del racconto intergenerazionale”, nell’ultimo incontro in programma, il 27 novembre, nel Centro di documentazione e catalogazione dei Magredi di San Quirino, alle 20.45.