Videosorveglianza delle scuole: in provincia di Belluno arrivano le telecamere con l’Ai
Otto nuove telecamere gestite utilizzando anche l’intelligenza artificiale, l’Ai, per estendere la videosorveglianza comunale alle scuole di Mel e Lentiai, attualmente non coperte dal controllo a distanza, e alle piazze di Trichiana, Mel, Villa di Villa e Lentiai, assieme a tre interventi per potenziare le telecamere già installate alle scuole di Trichiana e un nuovo centro di controllo per gestire il sistema di videosorveglianza.
C’è questo nel progetto che la giunta comunale di Borgo Valbelluna ha approvato durante l’ultima seduta per poter andare a bussare alle porte della Regione chiedendo il finanziamento dell’intervento.
La giunta regionale ha infatti fatto partire ad agosto il bando per i fondi destinati agli enti locali per i progetti di sicurezza urbana e l’amministrazione del sindaco Stefano Cesa ha deciso di cogliere l’opportunità. Aggiungendo così un altro tassello al piano di sorveglianza degli istituti scolsatici che, grazie al cofinanziamento del ministero dell’Interno nell’ambito del progetto Scuole Sicure 2022/2023 contro lo spaccio nelle scuole, ha già visto installare telecamere professionali alle elementari e alle medie di Trichiana.
L’obiettivo, sottolinea l’amministrazione nella delibera che ha dato il via libera al progetto, è quella di realizzare una azione di deterrenza preventiva grazie alla presenza delle telecamere davanti alle scuole e nei centri abitati.
La giunta Cesa infatti certa che «la realizzazione di un sistema di sorveglianza anche negli istituti scolastici di Mel e Lentiai, attualmente non serviti, oltre che nelle piazze diTrichiana, Mel, Villa di Villa e Lentiai, costituisca una risposta alla domanda di sicurezza dei cittadini, un valido sistema di prevenzione e contrasto delle attività illecite, oltre che di ausilio alle forze dell’ordine nell’ambito delle attività di indagine di polizia giudiziaria per reati commessi nel territorio comunale».
Via libera dunque al progetto messo a punto dal comando di polizia locale di Borgo Valbelluna dal costo complessivo di 78 mila euro, per il quale si punta ad ottenere il finanziamento regionale di 40 mila euro, coprendo la parte restante con fondi del Comune.
Nel dettaglio il progetto prevede l’installazione delle telecamere alle medie di via Galilei a Lentiai, in piazza Toni Merlin a Trichiana, in piazza Papa Luciani a Mel, in piazza Indipendenza a Villa di Villa, in piazza Crivellaro e in largo Marconi a Lentiai, con la realizzazione della centrale operativa al comando di polizia locale.
Il progetto prevede di iniziare i lavori alla fine del prossimo aprile e l’intervento richiederà dai due ai tre mesi per la realizzazione; il progetto prevede anche un servizio di assistenza per almeno due anni, che costerà 11.700 euro all’anno.
Ogni punto di videosorveglianza sarà dotato di telecamera multisensore e dagli apparati di collegamento in rete attraverso una Sim dati. Le tre telecamere già presenti al polo scolastico di Trichiana verranno potenziare con l’installazione di altrettanti router, mentre il nuovo centro di controllo da realizzare nel comando della polizia locale sarà dotato del software Vms Wave 5.0.
Sarà proprio questo software, si spiega nel progetto messo a punto dal servizio di polizia locale di Borgo Valbelluna, a permettere di utilizzare la potenzia di analisi dell’intelligenza artificiale.
«Grazie alla ricerca degli oggetti avanzata ora disponibile, gli operatori possono cercare gli oggetti che sono stati identificati dall’analisi video delle telecamere e registrati negli archivi video sulla base di attributi specifici, come tipo di oggetto, colore, genere, età e abbigliamento. Questi dati sono visualizzabili in una nuova finestra per migliorare l’utilizzo da parte dell’operatore».