Entro il 2024 nuova area sfalci nel quartiere San Giovanni a Ivrea

Ivrea

Il quartiere San Giovanni avrà finalmente la sua nuova area sfalci. Nei giorni scorsi la giunta guidata dal sindaco Matteo Chiantore ha deliberato la chiusura dell’attuale sito di via Don Mosetto individuando la nuova area in viale Fruili, all’altezza della fermata dell’autobus. Quest’ultima è un’area già asfaltata e da qui alla fine dell’anno verrà recintata con una siepe in modo da minimizzare l’impatto al minimo visivo esterno. La pensilina dell’autobus ovviamente verrà spostata, all’altezza dell’incrocio di via Friuli con via Don Mosetto. Il progetto è stato presentato alla popolazione domenica scorsa in occasione dell’inaugurazione, in piazza Boves, del distributore automatico di acqua refrigerata, liscia e gassata, gestito dalla società Acqualife di Strambino.

Tornando all’area sfalci, quella di via don Mosetto viene chiusa per diverse ragioni. L’area era sorta nel 2021 all’interno del patto di collaborazione per la gestione delle aree verdi, destinata ai soli volontari. Nel tempo però il sito è stato oggetto di un deposito incontrollato e non autorizzato. Durante un incontro pubblico nell’estate dello scorso anno, i residenti avevano fatto presente agli amministratori comunali che l’area sfalci di San Giovanni era nata con una dimensione intorno ai 30 metri quadrati, ma poi per i continui scarichi incontrollati e l’incuria si è ormai espansa, superando i 100 metri e invadendo i terreni circostanti.

Tempi invece più lunghi si annunciano per una nuova area sfalci di Bellavista. Qui il problema degli scarichi abusivi è molto più grande e grave. In alcune occasioni in questo sito sono finiti anche scarti di ristrutturazioni di case: cartongesso, calcinacci, vecchi mobili. Ci sono periodi dell’anno in cui il sito viene riempito di rifiuti di ogni genere tracimando sulla strada sterrata che conduce verso casa di una residente in zona. Qui c’era finita anche una vecchia Fiat Panda senza targa. Sul problema si era già confrontata la scorsa amministrazione: si era parlato di telecamere mobili notturne, ma il problema resta invariato.

«La situazione è ben nota - spiega l’assessora Gabriella Colosso che tra le sue deleghe ha quella del recupero e dello sviluppo delle periferie -. Se a San Giovanni è stato possibile individuare in poco tempo un’area già asfaltata che richiedeva solo lo spostamento della pensilina dei pullman, per Bellavista è più complicato. Intanto perché l’area sfalci è più grande e spostarla non è così semplice; servono risorse finanziarie importanti che per quest’anno non sono disponibili. Questo non vuol dire che non ce ne stiamo occupando. Insieme all’assessore Fresc l’attuale area sfalci verrà spostata nel prossimo anno».