Treviso Comic Book festival 2024, tre giorni di fumetti ed eventi
«La città delle vetrine dipinte». Se si chiedesse a un qualunque appassionato europeo di fumetti una definizione sintetica di Treviso, la risposta sarebbe questa.
Da venerdì 27 a domenica 29 settembre torna, con la sua ventunesima edizione, il Treviso Comic Book Festival; facciate degli esercizi commerciali nobilitate dalla mano felice di fumettisti e illustratori, d’accordo, ma la rassegna, appuntamento fisso dell’inizio d’autunno veneto, è diventata nel tempo molto di più.
Il festival
[[ge:gnn:tribunatreviso:14659843]]
Tre giornate di totale immersione nel meglio dell’arte fumettistica italiana e internazionale con ospiti da tutto il mondo (oltre duecento), la presenza delle più autorevoli firme del mondo dell’illustrazione, la mostra mercato dedicata agli appassionati e, più diffusamente, un clima di totale aderenza al vangelo del colore.
Abbasso la noia, viva la fantasia: a iniziare dal manifesto 2024 di Agathe Sorlet, illustratrice francese da quasi un un milione di follower che porta a Treviso, a Palazzo Bomben, la sua mostra ispirata a quotidianità, femminilità e sentimento. Il Tcbf 2024 si farà palcoscenico celebrativo per due importanti anniversari: quello dei settecento anni di Marco Polo (a Palazzo Bomben) e quello dei quarant’anni delle Tartarughe Ninja a Ca’ Robegan.
[[ge:gnn:tribunatreviso:14659824]]
Per il primo è in arrivo una mostra-viaggio a fumetti incentrata sulla figura del viaggiaore con autori come Marco Tabilio, i veneziani Lele Vianello e Guido Fuga, Matteo Alemanno e il maestro Giorgio Cavazzano, di recente in edicola con una versione disneyana di Marco Polo intitolata “Il miliardo”.
La seconda si concretizzerà in un tributo alle Ninja Turtles (il cui primo fumetto comparve negli Stati Uniti proprio nel 1984), con la partecipazione di tutti gli autori italiani che nel corso del tempo hanno disegnato Leonardo, Donatello, Michelangelo e Raffaello: dagli “storici” Stelio Fenzo e Giuseppe Montanari passando per Marco Checchetto e Giuliano Piccininno, arrivando ai talenti contemporanei seguiti anche Oltreoceano come Simone Di Meo.
Gli ospiti
Spazio poi anche ad altre esposizioni di sicuro interesse: i microfumetti web di Dog e Frog di Niall Breen, disegnatore irlandese per la prima volta in Italia ( in Fondazione Benetton), condurranno in una dimensione fuori dal tempo con “Peaceful Landscape”.
Dalla Spagna arriva il collettivo Apa Apa Comics, editore di nicchia che introdurrà ai curiosi quattro autori di livello: Ana Galvañ, Marc Torices, Sergi Puyol e la seguitissima Maria Medem (Casa Robegan). Tra le pubblicazioni di Apa Apa confermata anche Lale Westvind, newyorchese da scoprire allo Spazio Insolito, mentre l’inglese Joe Todd-Stanton, illustratore per l’infanzia, porterà il suo sguardo a Casa Robegan.
[[ge:gnn:tribunatreviso:14659825]]
Tornando all’Italia, la scommessa del Tcbf 2024 è riposta su Alessandro Ripane, fumettista genovese dallo stile grottesco che troverà casa provvisoria al Liceo Artistico; riflettori puntati anche sugli artisti locali (da Isabella Tiveron a Stefano Zattera fino a Elisa “Upata” Turrin). A chiudere il cartellone delle mostre il collettivo vincitore per la miglior autoproduzione 2023: Bad Moon Rising, pronto a portare una festa di colori in Pizzeria Piola e nella vicina Inchiosteria.
Il programma
C’è anche un fitto programma di talk a Palazzo Giacomelli (con Manuele Fior, Giorgio Cavazzano e lo svedese Rui Tenreiro); tra le curiosità, un evento speciale domenica 29 settembre nella sede di Treviso Tiramisù in via Barberia con la presentazione di “Comic Tiramisù” (in collaborazione con Archivio Maffioli), cucito attorno alla storia della cucina veneta partendo da “Bepo” Maffioli.
Novità assoluta l’area showcase, nello store Ovs: sabato e domenica, dalle 10 alle 19, ogni ora due artisti ospiti del festival si alterneranno disegnando per il pubblico. Saranno infine sette le mostre “off”, in ogni angolo della città: da Ostinate, Club27, Teste Matte a Giardino Bistrot, Galleria Alzaia con Subsculture, Spazio X e Palazzo Giacomelli.
Tra gli eventi collaterali: spiccano il Premio Carlo Boscarato e il Concorso Internazionale di Fumetto Tcbf, con premiazioni domenica 29 a Palazzo Bomben.