Degrado del ricetto di Albiano, martedì l’incontro ma soltanto per pochi

ALBIANO D’IVREA. Non si sono placate le proteste dei residenti del ricetto che nei mesi scorsi hanno denunciato lo stato di abbandono del centro storico del paese. Se ne parlerà martedì 24, alle ore 18 nella sede municipale. L'amministrazione comunale, infatti, incontrerà i residenti che avevano inoltrato una richiesta per affrontare i gravi problemi della zona. Ricordiamo che sulle colonne della Sentinella del Canavese, i residenti avevano portato all'attenzione di tutti, lo stato di degrado e di abbandono in cui versa il ricetto. L'insoddisfazione è nata e si è consolidata nel tempo, dalle mancate risposte da parte dell'amministrazione comunale sui problemi che i residenti riscontrano tutti i giorni, da anni. Sporcizia, erba incolta, escrementi di animali randagi, case private e comunali abbandonate, è il ritratto del cuore di Albiano. Un ricetto, molto caratteristico, quasi unico, in zona, per la sua bellezza.

Nel Consiglio del 29 luglio, il primo cittadino Venerina Tezzon, annunciò che durante il mese di agosto sarebbe stato messo in sicurezza il tetto della casa abbandonata di via Castello n. 10. Ad oggi non è così. Nulla è stato fatto e il pericolo incombe. L'unica novità, rispetto al Consiglio di luglio è la convenzione con il gattile Eporedianimali. La convenzione è stata siglata martedì 17 settembre e prevede 'la realizzazione del servizio di controllo del randagismo felino sul territorio e nel Comune di Albiano. Insomma, non solo degrado strutturale, ma anche presenza di numerosi felini che d’estate, passando dalle case fatiscenti abbandonate, sono entrati nella soffitta di un'abitazione privata portando pulci. I proprietari sono stati costretti a provvedere alla disinfestazione a proprie spese. L'ultimo intervento la scorsa settimana. Martedì, quindi, l'incontro con "i richiedenti firmatari". Da segnalare che nella comunicazione il sindaco precisa che "si tratta di un incontro esclusivamente con i cittadini firmatari ed eventualmente un loro familiare; non si tratta di una assemblea aperta, né di una conferenza stampa. Quindi non saranno ammessi giornalisti".