Pordenone, furto da oltre mezzo milione a casa di un imprenditore: rubata l’intera collezione di orologi Rolex
Banda del Suv nuovamente in azione in territorio friulano, ma stavolta a Pordenone, non lontano dal centro. Il colpo è sensazionale. Portati via tutti gli orologi di una collezione privata, dal valore complessivo che oscilla tra i 400 e 700 mila euro. Le indagini sono affidate ai carabinieri.
Ci sono pochi dubbi: gli autori del furto sono gli stessi che hanno rubato a Pasiano la scorsa settimana e che stanno imperversando nel Veneto Orientale. Solo che, stavolta, nel colpo a Pordenone potrebbero aver commesso un errore importante: hanno lasciato sul luogo del furto una bandana. Le indagini proseguono e il confronto tra le varie compagnie dei carabinieri che si occupano dei colpi si sta intensificando.
Da quanto si apprende il gruppo non sembra muoversi armato, tuttavia, i membri parrebbero spregiudicati e molto preparati fisicamente. La banda del Suv, inoltre, sembra conoscere perfettamente le case e le abitudini delle loro vittime.
Nel caso dell’imprenditore di Pordenone i malviventi sapevano bene che la casa rimane vuota per diverso tempo; infatti il derubato si trova spesso all’estero, dov’è un noto esercente nel campo dell’abbigliamento. La casa è frequentata in sua assenza o dalla compagna o da altri parenti. Come nel caso di Pasiano e non solo è probabile che i banditi abbiano agito di giorno, e che i vicini di casa delle vittime non abbiano chiamato le forze dell’ordine confondendo i rumori con interventi di qualche ditta al lavoro.
I ladri hanno aperto anche in questo caso l’ingresso con un arnese, hanno distrutto varie stanze dell’abitazione fin quando hanno trovato la cassaforte. Infine l’hanno aperta con un flessibile a batteria. Nella casa svaligiata a Pordenone c’erano molti orologi di marca Rolex, che appartenevano alla ricca collezione di questo imprenditore. Alla vittime non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia.
Solo la scorsa settimana ignoti avevano svaligiato un’abitazione in un laterale di via Roma a Pasiano di Pordenone. Qui i banditi avevano approfittato dell’assenza del proprietario, che si era concesso con la propria compagna qualche giorno di vacanza a Bibione. In questo caso i malviventi avevano oscurato le telecamere, impossessandosi della scheda madre del sistema di videosorveglianza, per non lasciare tracce ai proprietari e, soprattutto, agli inquirenti. Negli ultimi due colpi avvenuti a Portogruaro i ladri hanno cambiato macchina. Non si sono mossi a bordo di un’Audi come nei colpi precedenti, bensì con una Porsche, forse un Cayenne.