Tragedia a Stigliano, chi era Andrea Berton: «Serio e perbene»
«La mia vita questa notte, quando ho saputo che mio figlio era morto, si è fermata. E’ un lutto inimmaginabile che ci ha completamente distrutti».
A dirlo con tanta rabbia e le lacrime agli occhi è Marzio Berton, papà di Andrea, il ragazzo di 22 anni morto nell’incidente la scorsa notte a Stigliano a Santa Maria di Sala.
«Voglio capire cosa è successo – dice – voglio che emergano le responsabilità in questo terribile incidente che ha cancellato la vita di Andrea e devastato quella della nostra famiglia. Andrea era un ragazzo coscienzioso, che non beveva ne fumava quando guidava. Nell’auto che si è cappottata Andrea stava seduto sul sedile del passeggero».
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Andrea con il papà Marzio, che di lavoro fa il camionista, la mamma Manuela e la sorella Tanya, abitava nella frazione di Rio San Martino di Scorzè e sabato scorso stava tornando da una serata passata in compagnia degli amici.
«Mio figlio – ricorda il papà – si era diplomato all’istituto Levi Ponti di Mirano come tecnico superiore per l’automazione ed i sistemi maccatronici. Aveva conseguito anche un diploma universitario e lavorava per una azienda della zona».
Appresa la notizia, sono rimasti scossi anche i docenti del Levi Ponti. Sui social i commenti dei docenti nei riguardi di Andrea Berton sono tutti positivi.
«Andrea – spiegano – era uno studente molto serio e perbene che ci teneva molto alla scuola. Siamo sconvolti di fronte a queste notizie perché si crea un rapporto speciale fra studenti e docenti che resta nel tempo».
Tanti ex compagni di scuola di Andrea hanno contattato la famiglia appena saputo quello che era accaduto e hanno sporto loro le condoglianze. In tanti saranno al funerale quando sarà fissata la data per l’estremo saluto, compresi anche i compagni di lavoro.