Bocconi killer in via Claudiano ad Abano: il Comune apre un’indagine
Il Comune di Abano ha avviato un’indagine a seguito del ritrovamento di bocconi di carne contenenti chiodi, gettati da qualcuno con l’intento di uccidere i cani.
Intervento del Sindaco e della Polizia Locale
L’episodio, avvenuto in via Claudiano nel quartiere di San Lorenzo, ha spinto il sindaco Federico Barbierato e la comandante della polizia locale, Francesca Aufiero, a firmare un’ordinanza per tutelare gli animali domestici. «Abbiamo segnalato immediatamente la zona a rischio con appositi cartelli che avvisano della possibile presenza di esche o bocconi pericolosi», ha dichiarato il sindaco. Le aree interessate includono via Claudiano, via Stella, via Marziale e via Bernardi.
Cartelli di Avviso per i Proprietari di Cani
Sono stati installati cartelli che recitano: «Attenzione, possibile presenza di bocconi avvelenati. Tenere i cani a guinzaglio» e invitano a segnalare eventuali avvistamenti alla polizia locale al numero 049.8245352.
Azioni Immediate del Comune
Il sindaco Barbierato ha intrapreso ulteriori iniziative: «Abbiamo aperto un’indagine in collaborazione con le autorità competenti e stiamo effettuando un sopralluogo nella zona per rilevare altre esche o bocconi pericolosi. Inoltre, abbiamo chiesto alla polizia municipale di bonificare l’area con l’aiuto di volontari». L’ordinanza rimarrà in vigore fino alla completa bonifica dell’area.
Normative e Divieti per Proteggere l'Ambiente e la Salute
Il Ministero della Salute ha prorogato le norme che vietano l’utilizzo e la detenzione di esche avvelenate. «Il fenomeno degli avvelenamenti rappresenta un grave pericolo non solo per gli animali domestici e selvatici, ma anche per l’ambiente e l’uomo, in particolare per i bambini», ha sottolineato il sindaco.
Portale Nazionale degli Avvelenamenti Dolosi degli Animali
Dal 2019 è attivo il Portale Nazionale degli Avvelenamenti Dolosi degli Animali, sviluppato dal Ministero in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico e il Centro di Referenza Nazionale di Medicina Forense. Questo strumento è fondamentale per monitorare e prevenire gli avvelenamenti dolosi di animali in Italia.