Giovane morta a Napoli, domenica una fiaccolata per Chiara in centro a Padova
L’appuntamento è alle 19 davanti al caffè Diemme in Prato della Valle. Un corteo percorrerà le strade del centro città fino a Palazzo Bo.
È il gesto di solidarietà organizzato dalla sorella Roberta e dagli amici di Chiara Jaconis, la ragazza dai mille sorrisi colpita domenica 15 da una statuetta caduta da un balcone dei Quartieri Spagnoli di Napoli, fatto che ne ha causato il decesso martedì scorso.
La trentenne padovana si trovava in vacanza con il fidanzato nel capoluogo partenopeo quando è successo quanto di più inatteso.
[[ge:gnn:mattinopadova:14652040]]
Un’iniziativa simile alla fiaccolata di domenica sera si è svolta mercoledì, proprio lungo i vicoli del centro di Napoli, tra via Teresella degli Spagnoli e vicoletto Sant’Anna di Palazzo, teatro della tragica vicenda. In quell’occasione si è registrata la calorosa partecipazione di centinaia di residenti del rione in cui la ragazza è stata fatalmente ferita dall’oggetto in caduta.
«Quello che è successo qui poteva accadere ovunque, ma la reazione che ne è scaturita poteva avvenire solo qui», è stato il commento del padre di Chiara, Gianfranco Jaconis, accolto dalla comunità locale tra i palloncini bianchi, le scuse ripetute ad alta voce, e le frasi in memoria della giovane padovana.
Un abbraccio tale da suscitare commozione e riconoscenza da parte di papà Jaconis, generoso nelle parole di ringraziamento spese verso il popolo di Napoli. Per la reazione di spontanea solidarietà dimostrata per la sua perdita, per l’affetto sincero.
Il cordoglio partenopeo terminava con un altare di fiori, uno striscione affisso al muro con scritto «Chiara sarai l’angelo dei Quartieri Spagnoli», e una targa ricordo del quartiere dedicata alla giovane che recita: «Non dimenticheremo il dono della tua vita. Noi ti nominiamo angelo custode dei Quartieri Spagnoli».