Federica Pellegrini: «San Zaccaria, la spiaggia, le isole: a kind of magic»

Ogni volta che ricevo un invito a fissare su carta il mio sentimento nei confronti di Venezia lo raccolgo sempre con piacere. Ovviamente, scriverne senza cadere nei luoghi comuni è difficile, tuttavia il mio luogo del cuore significa per me una specie di magia.

Come non partire dalla Chiesa di San Zaccaria? Il matrimonio con Matteo, l’arrivo con le damigelle, il portale d’ingresso ricoperto di rose bianche e tutti i parenti e gli amici ad aspettarci. Posso dire di aver avuto un matrimonio da favola, che soltanto Venezia poteva regalarmi!

Un altro ricordo incredibile risale al 2007, quando fui scelta per l’apertura del Carnevale di Venezia e scesi dal Campanile di San Marco, vestita da angelo, con 30.000 persone che mi guardavano con la testa all’insù. E forse l’amore per la Serenissima, che risale all’infanzia, è collegato proprio al Carnevale: i miei genitori portavano me e mio fratello in maschera: ricordo le calli affollate e la cioccolata al Florian dove sono sempre stata coccolata dai colleghi di papà.

Le visite ai musei veneziani bellissimi, Palazzo Ducale con la sua sala del Gran Consiglio enorme, immensa. Il Ponte dei Sospiri che ti porta ai Piombi dove papà mi spiegava l’origine del nome… ho ancora i brividi.

Per me Venezia è anche tutto ciò che la circonda: Murano, l’isola di mia madre, e il suo meraviglioso vetro, una passione di famiglia. Burano con i suoi merletti, le case colorate e i ristoranti di pesce, dove spesso festeggiavo al rientro dai grandi eventi.

Infine Jesolo, la “spiaggia di famiglia”, dove ho passato tutte le mie estati fin da piccola. Nel 2015 mi hanno dedicato un tratto del Lungomare delle Stelle, è stato un grande onore e testimonia il mio legame con quei luoghi, che ho voluto sottolineare festeggiando lì, nel 2018, i miei 30 anni, con un party scatenato.

Insomma: Venezia, la mia Venezia, accompagna naturalmente l’anniversario del quotidiano che mi ha cortesemente chiesto di scrivere queste righe. It’s a kind of magic, cantavano i Queen. This is Venezia!