La marcia e un fiocco rosso per ricordare Nadia Orlando, il grazie del papà: «Tanto calore ci aiuta»

Oltre mille persone, di tutte le età, hanno partecipato alla quinta marcia “Con il cuore sul fiume” in ricordo di Nadia Orlando, la 21enne uccisa dal fidanzato il 31 luglio 2017. In prima fila la mamma Antonella, il papà Andrea e il fratello Paolo.

Il percorso, a passo libero di 6, 9, 14 chilometri si è snodato tra verdi boschi e colline vicino allo scorrere del fiume Tagliamento, curato nei minimi dettagli dai volontari dal Circolo ricreativo e sportivo di Vidulis, e molto apprezzato dai partecipanti giunti da tutta la regione e non solo.

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Quest’anno ha vinto il gruppo formato da “Centro Risorsa Donna. Il sorriso di Nadia”, di San Daniele. Ed è proprio a loro che andrà tutto il ricavato della marcia. Nel ringraziare la generosità e l’attenzione sempre dedicata a tutte le iniziative contro la violenza sulle donne e per una cultura del rispetto, la presidente Corinna Mestroni ha sottolineato «l’emozione che suscita ricordare Nadia, il suo sorriso e la sua vitalità. Ci stringiamo in un abbraccio collettivo – ha aggiunto – alla famiglia, alle vittime e a tutti coloro che subiscono discriminazioni di genere. Il centro offre sempre un aiuto e un ascolto alla comunità».

È stato poi Andrea Orlando a dirsi orgoglioso della manifestazione. «Nostra figlia non è stata dimenticata ed è una dimostrazione di grande sensibilità verso la violenza di genere – ha detto –. La storia di Nadia, inutilmente uccisa, continua a sensibilizzare le coscienze delle persone per bene. È una grande commozione vedere quanta gente ci stia ancora vicino e questo ci è di sostegno ed è il motivo per cui, con serenità, viviamo la nostra vita».

In prima fila anche l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli. «Oggi marciamo insieme per ricordare Nadia – ha detto –. La speranza è che, attraverso il ricordo, si possa costruire una società più giusta e solidale dove nessuna donna debba più temere la violenza».

Presenti anche i consiglieri regionali Manuela Cecotti e Massimo Morettuzzo e numerosi amministratori della Comunità collinare, in rappresentanza dei 16 Comuni appartenenti.

Per ringraziare i volontari e le persone che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa, tutti con indosso il fiocchetto rosso antiviolenza, e a ricordo della giornata, la famiglia Orlando ha donato a ciascuno di loro un sasso del Tagliamento decorato con un cuore e l’acqua turchina che scorre, realizzati da papà Andrea.