La sagra della patata da oltre mezzo secolo al Brallo

BRALLO DI PREGOLA. Dopo il rinvio di domenica scorsa, a causa del diluvio che si era scatenato, si terrà domenica 15 settembre la 51esima edizione della Sagra della Patata, tradizionale festa che anima Brallo di Pregola, nell'Alto Oltrepo Pavese. In piazza del Municipio, a partire dalle 10, saranno presenti gli stand dei produttori di patate, rigorosamente Deco del Brallo, quindi bancarelle di street food e prodotti tipici locali. Sarà poi allestita la tensostruttura, con la Pro Loco del Brallo e il Gruppo Alpini, con posti a sedere per poter gustare deliziosi piatti di gnocchi di patate, prodotti dall'azienda agricola “La Montagnola”, e cucinati in diverse tipologie. Per il pranzo, l'accesso è libero, senza prenotazioni.

Riccardo Nicora, dell'azienda agricola “La Montagna”, principale produttore della patata del Brallo, racconta com'è andata la stagione: «Non è stata una delle migliori, per le troppe piogge, ma la qualità delle nostre patate resta comunque altissima. Grazie all'altitudine di questi luoghi, all'influenza benefica del mare, in linea d'aria non troppo distante dal Brallo, e al terreno ghiaioso, che ci aiuta nel drenaggio dell'acqua, le patate Deco del Brallo restano un prodotto di eccellenza. La conformazione del terreno permette infatti alle patate di assorbire lo stretto necessario di acqua, quindi si presentano sempre sode e con poca acqua al loro interno. Ora siamo ancora in fase di raccolta, e arriviamo a raccogliere circa 10 quintali di patate al giorno».

I titolari della Montagnola, oltre alla raccolta delle patate, gestiscono anche un laboratorio di produzione, sempre al Brallo, di gnocchi, che domenica saranno serviti in misura abbondante.

«Non è stata un'annata di produzione eccezionale, ma di patate e di gnocchi ne abbiamo a volontà», conferma ancora Nicora.

Contestualmente alla sagra della patata, domani al Brallo è in programma l'apertura straordinaria della mostra “Natura meravigliosa, tra natura e leggenda”, dedicata agli animali più curiosi presenti in natura, curata dall'Ente Museale Oltrepo e visitabile presso lo spazio museale nelle ex scuole del Brallo, già proposta per tutto il periodo estivo nella località dell'Appennino pavese.[/SOTTOTITOLO]ALESSANDRO QUAGLINI