Addio a Giovanni Beltrame, imprenditore ed ex presidente del Ricreatorio Maniago

Il mondo dell’imprenditoria maniaghese perde uno dei suoi protagonisti: a 89 anni è morto Giovanni Beltrame, conosciuto da tutti come “Nanutti”, presidente della storica azienda Ausonia Nanutti Beltrame, specializzata nella produzione e commercializzazione di utensili per edilizia, agricoltura e coltelleria.

Beltrame ha dedicato la vita alla guida e allo sviluppo dell’impresa di famiglia, fondata nel 1919 dal nonno, affrontando con successo sfide e cambiamenti e trasferendo competenze e valori ai suoi collaboratori, in particolare al figlio Cesare, che lo affianca da trent’anni. Grande appassionato di calcio, negli anni Settanta è stato anche presidente del Ricreatorio Maniago.

Amante della convivialità, come racconta la famiglia, era apprezzato da tutti per il suo ottimismo e per il piacere che aveva di stare assieme alle persone. «Al primo posto ha sempre messo la famiglia, il cui valore è stato trasmesso a figli e nipoti», hanno fatto sapere i congiunti.

Nel 2019, Beltrame ha festeggiato con orgoglio, nell’ambito di una cerimonia che ha visto la partecipazione anche di diverse autorità, i cent’anni dell’azienda che presiedeva, la cui attività è iniziata a fine Ottocento.

Il fondatore di quest’ultima è morto nel periodo della Grande guerra e i figli hanno registrato l’attività il 1º luglio 1919 alla Camera di commercio di Udine, con il numero 59. È nata così la ditta Figli di Nanutti Beltrame, poi divenuta nel 1925 ditta Nanutti Beltrame. Negli anni Trenta il lancio del marchio Ausonia. Nel 1972 la ditta è diventata una spa. Nel 1993 è entrato in azienda Cesare, la quarta generazione dei Nanutti Beltrame.

Diverse anche le curiosità legate alla storia dell’azienda: nella seconda metà degli anni Quaranta la Nanutti Beltrame ha sponsorizzato la squadra di calcio del paese che militava in prima divisione (l’attuale serie D) e si chiamava Nanutti Beltrame Maniago. Quindi la produzione di baionette: durante la seconda guerra mondiale, a Maniago ne furono commissionate un milione.

Una realtà storica e solida, che Giovanni Beltrame ha contribuito a fare crescere. L’89enne lascia la moglie Desia, il figlio Cesare con Laura, la figlia Maria Grazia con Ermanno e i nipoti Veronica, Francesco e Giovanni.

e esequie saranno celebrate alle 15.30 di lunedì 16 settembre in duomo a Maniago, dove domenica 15 settembre, alle 19.30, sarà recitato il rosario.