Coppa Davis, la Spagna si qualifica eliminando la Francia: Bautista Agut in rimonta, Alcaraz senza affanno
Gurppo B, Valencia
SPAGNA – FRANCIA 2-0
R. Bautista Agut (ESP) b. A. Fils (FRA) 6-2 5-7 3-6
C. Alcaraz (ESP) b. U. Humbert (FRA) 6-3 6-3
La Spagna si aggiudica la vittoria nello scontro con la Francia in Coppa Davis. Sono bastati i due singoli a decretare la Nazionale capace di portarsi a casa i punti in palio in questa sfida e strappare il pass la fase finale. La Francia invece viene eliminata dopo aver perso già con l’Australia per 2-1
R. Bautista Agut b. A. Fils 6-2 5-7 3-6
Prima del match tra Alcaraz Humbert, è andata in scena la sfida tra Bautista Agut e Fils con il giovane francese abile a chiudere il primo set per 6-2 senza troppi problemi e con ben nove palle break a favore di cui sei convertite. Fils riesce anceh a breakkare in apertura l’avversario, ma sul più bello ovvero quando serviva per il set concede due break consecutivi e riporta tutto in parità. Il terzo set viene giocato da Bautista Agut con una carica invidiabile e con un convincete 6-3 si aggiudica il primo round. Il veterano non fa sentire né gli anni in più e nemmeno le oltre 35 posizioni di svantaggio in classifica ATP e concede ad Alcaraz un “match point” che non spreca.
C. Alcaraz (ESP) b. U. Humbert (FRA) 6-3 6-3
1° set: Humbert spreca, Alcaraz non perdona
Dopo aver mostrato qualche problema soprattutto nel primo set contro Tomas Machac, lo spagnolo sembra aver iniziato questa sfida con un altro piglio. Subito in pressione il numero tre al mondo che mostra le unghie a Humbert, ma senza graffiare. Archiviati tre game a zero, due per Alcaraz e uno per il francese, Carlitos decide di salire in cattedra e dopo essere stato tre volte in vantaggio nel quinto game strappa il servizio alla prima occasione utile, a dimostrazione dell’avvio molto positivo del tennista spagnolo. Humbert dopo aver digerito l’amaro boccone del break, insidia parecchio Alcaraz nell’ottavo game con addirittura due breakpoint sul 40-15 e 40-30. Sul più bello però le gambe tremano e Alcaraz giganteggia, dando conferma della grande voglia di chiudere in fretta e furia la partita. Purtroppo per Ugo, quando non si riescono a sfruttare le opportunità con fenomeni del genere, si fa durissima e per questo motivo Carlos ne approfitta e chiude il set 6-3 su servizio del francese con una percentuale del 100% dei break point convertiti (2/2). Se dobbiamo trovare un punto debole di Alcaraz in questo primo set verrebbe da dire la percentuale di prime di servizio ovvero il 57%. La musica cambia se però vediamo i punti effettuati con la prima ovvero l’83%.
2° set: la Spagna passa grazie ad Alcaraz
Nel secondo set Alcaraz tenta subito di portarsi avanti come si deve con un break point al primo game di servizio di Umbert, ma questa volta il francese trova il modo di smorzare il gioco dello spagnolo conservando il servizio. Humbert paradossalmente con la pressione del set perso riesce a giocare un tennis più pulito, tenendo testa allo spagnolo fino al fatidico sesto gioco: qua Humbert perde la bussola più volte concedendo quattro break point, tre di questi ai vantaggi. Alcaraz però insiste e forzando un po’ la mano riesce a portarsi a casa il servizio altrui. La strada sembra ora in discesa per lo spagnolo e confermarlo è anche l’atteggiamento in campo di Ugo. Il numero 18 al mondo appare sconsolato, anche se come nel primo set ritrova abbastanza velocemente la motivazione di rimettersi in gioco. Arrivati sul 5-3, quando sembrava tutto pronto per il definitivo hold a favore di Alcaraz per il 2-0. Humbert sorprende tutti e forse giocando come mai aveva fatto fino a quel momento si porta sullo 0-40. Un “ora o mai più” che il francese vanifica clamorosamente riportando tutto sul 40-40. Non contento, Humbert conquista un ulteriore breakpoint ai vantaggi ma stavolta è Alcaraz ad avere più meriti di quante colpe abbia il transalpino. Ironia della sorte per Humbert, alla prima chance di set Alcaraz non se lo fa ripetere due volte e chiude partita e incontro. Vittoria molto importante dato che segue quella di Roberto Bautista Agut e regala il punto alla Spagna.