Toni Nadal elogia Sinner: “La rivalità con Alcaraz lo ha aiutato a crescere mentalmente”
Nella sua consueta rubrica su “El Pais”, Toni Nadal, zio del campionissimo Rafa, ha trattato le argomentazioni inerenti alla 144^ edizione dell’US Open conquistata da Jannik Sinner.
Lo spagnolo mette in guardia Carlos Alcaraz dalla crescita dell’azzurro, soprattutto dal punto di vista mentale. La grande capacità di fare i punti nei momenti caldi della gara sta diventando un marchio di fabbrica dell’altoatesino: “Sinner – afferma Nadal – è diventato un giocatore ingiocabile per la stragrande maggioranza dei suoi avversari. E’ capace di imprimere ad ogni suo colpo una velocità estremamente elevata e di impegnarsi moltissimo nel commettere pochi errori non forzati. Superarlo nello scambio da fondo è quasi impossibile e l’errore che ha commesso Fritz nei primi due set è stato quello di scambiare molto da fondo per poi provare a sorprenderlo con un vincente. Far sbagliare l’italiano era un’impresa impossibile. Tornando alla rivalità con Alcaraz, devo sottolineare la crescita dell’attuale n. 1 al mondo, soprattutto a livello mentale. La rivalità tra loro è servita“.
Nadal ha, poi, parlato del n. 1 del mondo: “La vittoria di Jannik Sinner, in campo maschile, ha onorato la grande rivalità attuale con Carlos Alcaraz. Con la vittoria di domenica, l’azzurro ha vinto il suo secondo major in questa stagione, eguagliando il record di Carlos Alcaraz. Se nella settimana che ha preceduto l’inizio del torneo ci siamo chiesti come stesse dopo le polemiche legate alla sua vicenda personale di doping, dopo la sua prestazione maiuscola in finale, l’italiano ha dimostrato ancora una volta di avere la forza per affrontare situazioni molto delicate. Sicuramente sa di avere la coscienza pulita e questo ha aiutato ad affrontare la situazione“.
“Zio Toni” si è soffermato anche sull’edizione disputata dagli spagnoli: “Questa edizione – spiega Toni Nadal – del torneo americano noi spagnoli non la ricorderemo con piacere. I nostri atleti non hanno avuto prestazioni eccezionali in questo Slam. C’è solo un’eccezione da menzionare ed è quella di Paula Badosa che è riuscita sconfitta a testa alta nei quarti del torneo. In campo maschile, i risultati ottenuti sono stati peggiori. Degli otto partecipanti inseriti inizialmente nel main draw nessuno è riuscito a superare il secondo turno. Come accade in tornei del genere, gli appassionati spagnoli hanno continuato a godere di gare magnifiche culminate in due finali fantastiche“.