Stradella, grandi nomi al Sociale: il sipario si alza con Silvio Orlando
STRADELLA: Prosa e musica daranno il via alla nuova stagione del teatro Sociale di Stradella (29 appuntamenti). Il sipario si aprirà giovedì 24 ottobre con Silvio Orlando, protagonista del primo spettacolo di prosa con “Ciarlatani” dell’autore contemporaneo spagnolo Pablo Remòn. A seguire, sabato 26 ottobre il concerto di pianoforte del giovane prodigio Elisey Mysin.
Per quanto riguarda la prosa, calcheranno il palcoscenico del Sociale, oltre a Silvio Orlando, attori del calibro di Alessandro Benvenuti, Milena Vukotic, Ugo Dighero, Ambra Angiolini, Lucilla Giagnoni .
Sabato 23 novembre sarà Alessandro Benvenuti il protagonista della commedia “Falstaff a Windsor”, tratto dalle “Allegre comari di Windsor” di Shakespeare.
“Age pride” (venerdì 29 novembre) è un divertente e pungente monologo, scritto da Lidia Ravera e interpretato da Alessandra Faiella, sul tema della terza età.
Seguiranno due classici del teatro, “Così è se vi pare” di Luigi Pirandello con Milena Vukotic e Pino Micol, per la regia di Geppy Gleijeses (martedì 3 dicembre), e “L’Avaro di Molière”, in un allestimento più contemporaneo del Teatro Nazionale di Genova, con Ugo Dighero (martedì 28 gennaio 2025).
Rivelazione dell’anno sarà Ambra Angiolini con “Oliva Denaro” (venerdì 14 febbraio) un testo impegnato tratto dal romanzo di Viola Ardone sulla vicenda vera di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni ‘60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il “matrimonio riparatore”.
Seguirà Lucilla Giagnoni che si farà corpo e voce di Maria Callas (venerdì 7 marzo), in occasione del centenario dalla nascita della “Divina”. Di impegno civile, ma con una atmosfera energica e positiva, sarà “Giovinette – Le calciatrici che sfidarono il Duce” (venerdì 21 marzo), con Rita Pelusio tra le interpreti.
Per il genere “Giallo” arriva “Miss Marple-Giochi di Prestigio” di Agatha Christie (giovedì 27 marzo), un classico del brivido, con Viviana Toniolo. Chiude la stagione una commedia classica della scrittura francese, “Le prénom” con la regia di Antonio Zavatteri (mercoledì 16 aprile).
Per la Giornata della Memoria (martedì 21 gennaio), Arianna Nichi, figlia e nipote d’arte, con “Suora mamma e Suora babbo” narra la storia di Susanna Silberstein Trevisani in Ceccherini, una sopravvissuta all’Olocausto.
Passando all’operetta, tradizionale appuntamento con la Compagnia Abbati, che festeggia il centenario, con il classico “Cin Ci Là” (sabato 22 febbraio).
Tornano tre appuntamenti, alla domenica alle 16, del Teatro per famiglie: “Peli – Storia dell’orso che non lo era” (13 ottobre), “A naso in aria” (17 novembre), “L’isola della pace” (2 febbraio).
Infine, due spettacoli di danza fuori abbonamento: “Sogno di una notte di mezza estate” con l’Étoile Ballet Theatre (sabato 15 marzo) e “Giochi e giocattoli” (giovedì 19 dicembre), organizzato dal circolo “Città di Stradella” con altre scuole della zona.
Oliviero Maggi