Storico imprenditore di Lignano, aveva gestito la discoteca Nautilus: addio a Silvio Trabalza

LIGNANO. Pineta perde uno dei suoi imprenditori storici, Silvio Trabalza, scomparso la mattina dell’8 settembre a seguito di una lunga malattia. Silvio, che avrebbe compiuto 82 anni il 5 dicembre, era molto conosciuto nella località balneare friulana: non soltanto per il suo carattere aperto e socievole, ma anche perché era stato, sin dalla metà degli anni ’70, uno dei pionieri che hanno dato forma e vita a Lignano Pineta.

Uno dei figli, Stefano, è anche stato sindaco di Lignano. Lascia la moglie Elvi, i figli Silvia, Massimo e appunto Stefano, i nipoti Leonardo, Margherita, Giulio, Maria Leda, Maria Grazia, Piero, Luca e Anna Rita.

La sua esperienza lavorativa era partita dalla rinuncia a una carriera nell’Aeronautica, per cui prestava servizio presso la base di Concordia Sagittaria, e nella quale era entrato molto giovane, preferendo tuffarsi nell’incerto mondo imprenditoriale lignanese, agli albori del boom economico. Al suo fianco ha sempre avuto la moglie Elvi, compagna di mille avventure e instancabile lavoratrice.

Fu tra i primi a proporre prodotti gastronomici di qualità, importandoli dall’amata Bevagna, suo paese d’origine in Umbria. Insieme ai tipici primi piatti romani, propose per la prima volta questa idea di cucina nella pizzeria Nerone, aperta nella prima metà degli anni ’70 a Lignano Pineta (l’attuale King Pub).

Negli anni ’80 prese in gestione la discoteca Nautilus, in piazza del Sole, per diverso tempo luogo di ritrovo della movida notturna. Sempre a Pineta, aprì negli anni ’90 un altro locale, che diventò presto un punto di riferimento per le giovani comitive: il Ciak Mangione (l’attuale Meating), una paninoteca “sui generis” gestita anche insieme ai suoi figli. Negli ultimi anni, invece, aiutava la moglie Elvi, e figli Silvia e Massimo, nella gestione dell’albergo Rosa dei Venti.

Vorace lettore, amante della lingua italiana, appassionato di bici e motociclette, ma soprattutto di canottaggio: è stato tra i fondatori del circolo locale, rappresentando in tale disciplina all’età di 20 anni la nazionale militare italiana a Siracusa e partecipando agli Eyof che si sono tenuti nella località balneare di Lignano Sabbiadoro nel 2011 nella categoria master. Seguendo le sue ultime volontà l’ultimo saluto gli sarà tributato dai familiari con una cerimonia privata.