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Сентябрь
2024

Ciclabile “lagunare” Grado – Aquileia chiusa dopo il maltempo di luglio. Il parapetto ok a fine mese

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GRADO Saranno ripristinate entro settembre le parti di parapetto lungo il tratto “lagunare” della ciclovia Fvg1 Alpe Adria tra Grado e Aquileia. Lo hanno comunicato ieri i tecnici di Fvg Strade nell’incontro avuto in mattinata con il sindaco Giuseppe Corbatto e i tecnici comunali sul progetto di completamento della ciclabile in corrispondenza del ponte Matteotti. La riapertura dei tratti chiusi a causa del cedimento dei parapetti che separano il percorso ciclabile dalla laguna avverrà, però, a oltre due mesi dalla loro interdizione.

«I danneggiamenti risalgono al maltempo del 19 luglio – ha spiegato ieri il dirigente dell’Area tecnica del Comune, Gianni Favaretto –. La recinzione del resto subisce l’azione di forte corrosione della salsedine e i basamenti hanno dei cedimenti». Dei mezzi di un’impresa incaricata erano già presenti ieri lungo la ciclovia, mentre dei cicloturisti in transito osservavano perplessi la chiusura del tratto e, soprattutto, la necessità di spostarsi lungo la carreggiata del collegamento tra Grado e Aquileia, dove il traffico ieri mattina era sostenuto.

Il confronto tra amministrazione gradese e Fvg Strade era comunque centrato sulla realizzazione della tranche mancante di ciclabile, fino all’ingresso nell’Isola. «La società ci ha spiegato che entro ottobre l’impresa esecutrice partirà con la prima azione utile alla realizzazione dell’opera, cioè lo spostamento della linea del gas», ha spiegato ieri il sindaco Corbatto. L’ultimazione dell’opera è prevista nell’inverno a cavallo tra 2025 e 2026. I lavori sono stati consegnati ancora a dicembre del 2022 al Consorzio Innova di Bologna che si avvale dell’operatore locale Pertot di Trieste. L’importo complessivo dell’intervento è di 2,9 milioni di euro di cui 2,1 milioni finanziati con fondi statali Cipe. Oltre alla posa del ponte ciclabile verranno realizzati i raccordi di collegamento alla ciclovia Alpe Adria e alla rete ciclabile interna all’Isola. Si tratta di un intervento assolutamente indispensabile per la sicurezza dei ciclisti, finora obbligati a circolare lungo il ponte veicolare.