ru24.pro
World News
Сентябрь
2024

Addio al piccolo Lorenzo colpito a 11 anni da emorragia cerebrale

0

Le speranze della comunità di Prata di Pordenone si sono spente lunedì sera, 9 settembre. Il compito difficile di informare il paese, una grande famiglia, è toccato al sindaco Katia Cescon, attorno alle 23, con un post sui social: il piccolo Lorenzo Surian, 12 anni da compiere a ottobre, non ce l’ha fatta.

Per quattro sere la comunità si è riunita nella chiesa di Santa Lucia per pregare per lui e la sua bella famiglia. Non è bastato. L’emorragia cerebrale che ha colpito Lorenzo alcuni giorni fa, che ha portato al suo ricovero d’urgenza all’ospedale di Udine e a un intervento disperato, non gli ha lasciato scampo.

Si è portata via il piccolo sottoponendo la famiglia e la comunità di Prata a una prova davvero durissima. Mamma Enza Piccinin e papà Rudy Surian li conoscono tutti a Prata: gestiscono un negozio di arredo in centro, sono i genitori di Filippo (primogenito) e Lorenzo e sono impegnati in modo generoso per la comunità.

Enza, già consigliere comunale nella precedente tornata elettorale, è una volontaria della Pro loco. Rudy è presidente dell’associazione 0-14, che si occupa dei servizi scolastici, e guida il consiglio dell’Istituto comprensivo di Prata di cui fa parte anche la scuola media Ungaretti, la stessa che domani si preparava ad accogliere Lorenzo e i suoi compagni per la ripresa.

Di fronte a un dolore così grande, la comunità risponde con il cordoglio e la solidarietà. L’amministrazione comunale e la scuola hanno deciso che le il primo giorno di lezioni alla Ungaretti si aprirà con un minuto di silenzio per Lorenzo, al quale parteciperà il sindaco Cescon in rappresentanza di tutta la comunità.

L’amministrazione sta valutando il lutto cittadino in occasione del funerale del piccolo, ma la decisione in questo momento appare secondaria rispetto all’urgenza di manifestare vicinanza ai genitori e al fratello di Lorenzo. Il dolore è grande, ma anche l’affetto di Prata per la famiglia Surian.