I grifoni tornano a nidificare nel Quarnero
POLA. Si potrebbe parlare di baby boom dei grifoni sul Quarnero considerato che l’ultimo monitoraggio ha fornito un risultato sensazionale: quest’anno ben 152 coppie hanno iniziato la nidificazione in questo territorio. È un numero record per questo secolo, e dire che fino a qualche anno fa in tutta la Croazia se ne contavano sole 130 coppie in grave pericolo di estinzione. I dati sono stati resi noti al Centro per i visitatori e di convalescenza di Caisoli sull’Isola di Veglia nella ricorrenza della Giornata mondiale degli avvoltoi.
Il ripopolamento del più grande uccello presente in Croazia, peraltro rigorosamente tutelato dalla legge, assume un significato particolare dall’ottica della tutela dell’ambiente. Il grifone, detto anche rapace dalla testa bianca, essendo uno spazzino che si nutre di carogne, previene la diffusione di certe malattie. In passato quando il Quarnero abbondava di pascoli e greggi, in giro si trovavano carcasse di animali a sufficienza. Si può dire che questa specie di avvoltoi sia l’emblema del ciclo vitale della natura: traggono nutrimento dalla morte generando vita in un ciclo continuo da quando dura il mondo. Oggi però con il calo di pastorizia e allevamento, i grifoni hanno bisogno dell’uomo per sopravvivere. Pertanto sull’Isola di Cherso e sul Monte Maggiore sono state collocate delle mangiatoie che vengono regolarmente rifornite dagli attivisti dell’Ente pubblico Priroda e del Parco naturale del Monte Maggiore.
Proprio sui pendii del più alto rilievo istriano la specie è ricomparsa dopo oltre un secolo di assenza. Oggidì in Croazia questi rapaci sono presenti unicamente nelle isole quarnerine di Cherso, Veglia, Plauno e Provicchio mentre ultimamente sono state scoperte nidificazioni in posti nuovi, vale a dire sulle pareti rocciose presso la località istriana di Bersezio e sull’Isola di Arbe. Dunque sta dando risultati notevoli il progetto Live Support di durata quinquennale valido fino al 2027 del valore pari a 2,1 milioni di euro di cui il 60% erogato dal programma comunitario Life a favore della tutela e del ripopolamento del grifone in Croazia. I partner nel progetto sono l’ente pubblico Priroda, la Cooperativa agricola dell’Isola di Veglia, l’azienda elettrica di stato e la Direzione per la tutela della natura presso il Ministero dell’economia e dello sviluppo sostenibile.