Sofia Goggia di nuovo operata: rimossi i mezzi di sintesi applicati alla sua tibia. Quando può tornare sugli sci

Un’altra operazione per Sofia Goggia. La campionessa dello sci sta ancora pagando i postumi della tremenda fattura occorsale durante un allenamento sulla pista Casola Nera di Pontedilegno a inizio febbraio scorso. A inizio giugno Goggia era tornata a sciare, ma le placche e le viti applicate per curare la frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro non le hanno mai permesso di ritrovare le giuste sensazioni nello scarpone. Quindi ha deciso di tornare sotto i ferri.

La campionessa bergamasca, comunica la Fisi, ha deciso di rimuovere i mezzi di sintesi: l’operazione è stata perfettamente eseguita alla clinica La Madonnina di Milano dal dottor Andrea Panzeri, presidente della Commissione Medica Fisi, in collaborazione con il dottor Herbert Schoenhuber e con il dottor Riccardo Accetta, responsabile dell’UO di Traumatologia dell’Irccs Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio. “Goggia riprenderà sin dai prossimi giorni la preparazione in vista della stagione di Coppa del mondo”, spiega sempre la Fisi.

In realtà ci vorrà qualche mese di pazienza. Innanzitutto, Goggia ha dovuto saltare la trasferta in Sud America: non raggiungerà le altre azzurre, già impegnate da alcuni giorni ad allenarsi sulle nevi argentine di Ushuaia. I tempi di recupero dipendono dalla guarigione della ferita, ma la sciatrice dovrebbe tornare sugli sci a novembre in Nord America, quando è prevista una nuova sessione di allenamenti.

L'articolo Sofia Goggia di nuovo operata: rimossi i mezzi di sintesi applicati alla sua tibia. Quando può tornare sugli sci proviene da Il Fatto Quotidiano.