ru24.pro
World News
Сентябрь
2024
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30

Voghera, tra Auser e Comune torna il sereno: «Ora i lavori alla sede»

0

Voghera. L’Auser non chiude, ma attende: presto sarà pronto il progetto di sistemazione degli spazi, il Comune deve però trovare le risorse per fare i lavori necessari. La tensione tra il Comune e l’associazione di volontari sull’agibilità dell’ex colonia elioterapica, pare attenuarsi. Tensione culminata con una lettera aperta del presidente Carlo Mogolino in cui, a inizio luglio, a chiare lettere si annunciava la chiusura definitiva di tutte le attività (trasporti sociali e convenzioni scolastiche incluse). A seguire un vivace botta e risposta con la sindaca Paola Garlaschelli che ricordava come gli abusi edili fossero stati fatti dall’Auser e l’Auser che, da parte propria, ricordava come il problema agibilità non fosse stati posto quando si decise di fare proprio lì il centro vaccinale anti Covid.

Nel mezzo anche la questione del parco giochi che resta chiuso, avendo giochi non omologati. E sulla scia di questa vicenda l’altra schermaglia tra la sindaca che lanciava una colletta per comprare nuovi giochi e l’Auser che stroncava l’iniziativa ritenendola una mossa demagogica. Scintille anche in Consiglio. Poi, è arrivato agosto e qualcosa è cambiato. Trattative e contatti hanno creato i presupposti per risolve un caso scatenato, pur sempre, da una lettera anonima, ma su una questione reale (ci sono davvero strutture abusive).

«Stiamo facendo la nostra parte»

L’Auser, in queste settimane, ha nominato un proprio consulente, un architetto che dovrà redigere in tempi rapidi il progetto di ristrutturazione dell’area esterna (con coperture e palco). Progetto che dovrà essere inviato alla Soprintendenza che avrà 120 giorni di tempo per approvarlo o chiedere correttivi (nel caso, con ulteriori 120 giorni di esame e approvazione).

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14613487]]

Ma sia Comune che Auser contano sul fatto che la Soprintendenza abbia dato la propria disponibilità a sveltire l’iter, ma con il progetto approvato non sarebbe finita. «L’Auser sta dimostrando di rispettare gli impegni: il nostro direttivo ha approvato la nomina dell’architetto che ha già fatto sopralluoghi e presto ci consegnerà il progetto – dice il presidente – Ma, consegnato il progetto, ci aspettiamo, come ci è stato confermato di recente, che il Comune mantenga il proprio impegno di trovare risorse e fare i lavori. L’edificio è, comunque, comunale». Ad essere ottimisti, dicono in Auser, fino alla prossima tarda primavera non si può immaginare una riapertura totale della struttura che consenta i pomeriggi danzanti (una risorsa sia per l’aggregazione, sia per garantire entrate per l’associazione che vive grazie agli associati ). Per il parco giochi, meno certezze.

«Per tutti questi motivi – annota Mogolino – restiamo in fiduciosa attesa e congeliamo l’idea di chiudere con le attività sociali». L’Auser ha, intanto, rinnovato le convenzioni per garantire l’assistenza sugli scuolabus e davanti alle scuole. F.G.